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Gioco per disabili ai Canapè, botta e risposta tra Oasi Onlus e Comune

Pubblicato il 13 Novembre 2017 12:47

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Botta e risposta tra i responsabili della clownterapia dell’ospedale e il Comune. A Foligno il pomo della discordia riguarda la donazione di un gioco per bambini disabili da dover installare al parco dei Canapè. A denunciare quella che sembra essere una lungaggine burocratico-amministrativa è l’associazione Oasi del presidente Stefano di Salvo, che con i suoi volontari è impegnata al “San Giovanni Battista” per donare un sorriso ai bambini meno fortunati. “Nell’arco del 2017 – spiega Di Salvo a nome di tutti i clown dell’associazione – avevamo pensato di donare al Comune un gioco per bambini disabili da poter collocare ai Canapè. A gennaio è stata presentata una domanda e tutti i costi sarebbero stati a carico dell’associazione, da mesi siamo pronti ma il Comune trova sempre un motivo per rimandare”. Un cortocircuito comunicativo al quale l’associazione Oasi vorrebbe delle risposte: “Chi ha la responsabilità di tutto questo – spiega Di Salvo in una nota – speriamo se ne faccia carico e si faccia sentire. Gli stessi giochi da noi proposti sono stati installati dalla stessa ditta in altri Comuni italiani. Ci è stato detto che i giochi per disabili escluderebbero gli altri bambini non disabili – conclude -. Peccato che ai Canapè tutti i giochi escludono i bambini portatori di handicap”. E non si è fatta attendere la replica del Comune di Foligno. A parlare è l’assessore ai lavori pubblici, Graziano Angeli. “Il gioco che ci è stato proposto non rispondeva ai requisiti di sicurezza. Abbiamo una ditta che certifica queste cose e vogliamo prima di tutto che non ci siano rischi per chi ne usufruisce – commenta l’assessore -. Comunque avevamo già comunicato ai responsabili di Oasi il parere positivo degli uffici comunali dopo la nuova relazione tecnica. Ora l’atto sarà approvato in giunta nelle prossime ore”. Insomma, la vicenda sembra avere un lieto fine. “Dopo un anno di silenzio – è la controreplica di Di Salvo nella mattinata di lunedì – il Comune ci ha comunicato che accetterà la nostra proposta”.

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