23.3 C
Foligno
sabato, Luglio 27, 2024
HomeCulturaMontefalco, nasce il Centro studi "Costa-Gnocchi"

Montefalco, nasce il Centro studi “Costa-Gnocchi”

Pubblicato il 26 Dicembre 2017 11:46

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

VUS COM, boom di nuovi clienti. Rinnovati logo e servizi digitali

L'azienda del Gruppo Valle Umbra Servizi ha chiuso il 2023 con un utile netto di 826mila euro e una media nei cinque anni di un milione. Nel 2024 avviato un processo di rinnovamento per far fronte alle sfide del settore

Temperature alte, in Umbria stop ai lavori all’aperto dalle 12,30 alle 16

Lo prevede un'ordinanza della presidente della Regione, Donatella Tesei: il provvedimento resterà efficace fino al prossimo 31 agosto. Il sindacati: “Avremmo preferito essere ascoltati prima”

Contributi elettorali, chi ha sostenuto Zuccarini e Masciotti? Cifre e nomi della campagna

Dai due candidati sindaci passando per i consiglieri poi nominati assessori e fino ad arrivare a chi siede tra i banchi della massima assise cittadina, si tirano le somme delle spese sostenute e dei contributi e finanziamenti ottenuti da partiti, associazioni e privati

 Il consiglio comunale ha deliberato la costituzione del “Centro studi Adele Costa-Gnocchi” l’associazione volta alla valorizzazione e alla divulgazione della figura e delle opere di una cittadina emerita della municipalità montefalchese e delle altre eccellenti personalità cittadine a lei collegate. Adele Costa-Gnocchi è una donna umbra nota, stimata e ammirata per le sue idee innovative e rivoluzionarie, antesignana dell’educazione dalla vita prenatale al bambino di tre anni. Una donna che ha dedicato la propria vita alla pedagogia e all’educazione dei bambini, attività che la vede a fianco di Maria Montessori per un lunghissimo periodo della sua esistenza. La delibera è stata votata dal consiglio comunale martedì 19 dicembre su proposta della studiosa e ricercatrice Stefania Rossi Barilozzi che ha chiesto all’amministrazione di aderire agli scopi ed alle finalità dell’Associazione senza fine di lucro denominata «Centro studi Adele Costa-Gnocchi», contribuendo alla sua costituzione ed esprimendo, nella figura del sindaco pro tempore, il socio fondatore. L’associazione  sarà composta da un Comitato Scientifico altamente qualificato e rappresentativo, composto da studiosi e da operatori culturali e scientifici sia locali che nazionali ed internazionali, il cui particolare campo di interesse e di studio contribuisce ad un più qualificato raggiungimento delle finalità del Centro Studi: Filippo Antonelli (imprenditore, titolare dell’azienda vitivinicola Antonelli, discendente di Marianna Antonelli, amica e sodale di Adele Costa-Gnocchi); Luigi Paulucci Baroukh (cantante lirico – discendente di Adele Costa-Gnocchi); Stefania Rossi Barilozzi (studiosa e ricercatrice indipendente, autrice del saggio Adele Costa-Gnocchi (1883-1967) Un’antesignana dell’educazione dalla vita prenatale al bambino di tre anni); Luciano Mazzetti (Presidente del Centro Internazionale “M. Montessori” di Perugia); Paolo Raspadori (ricercatore confermato di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Lettere dell’Università degli studi di Perugia); Emanuela Costantini (ricercatrice confermata di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Lettere dell’Università degli studi di Perugia); Tommasina Soraci (studiosa e saggista, responsabile della sezione “Storie al femminile” della Casa Editrice “Edizioni Era Nuova”); Paolo Alessandro Lombardi (editore della Casa Editrice “Era Nuova”).  L’associazione  si impegnerà a sviluppare la ricerca, la raccolta, la custodia e la catalogazione di ogni tipo di fonte; organizzare convegni,  attività di studio e conferenze; realizzare pubblicazioni scientifiche e d’informazione; collaborare con chiunque operi nel campo della pedagogia, fornendo ogni tipo di consulenza di carattere scientifico e pratico; attribuire riconoscimenti, anche con erogazione di premi, a opere di carattere letterario, artistico, scientifico, a tesi di laurea rivolte ad argomenti di carattere pedagogico e femminile e, in generale, rivolte alle tante problematiche di carattere etico, culturale, artistico, sociale, anche in divenire, che sollecitino maggiore interesse e approfondimento.

Articoli correlati