25.2 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCulturaTrevi, il sindaco Sperandio tra i vertici nazionali di Cittaslow

Trevi, il sindaco Sperandio tra i vertici nazionali di Cittaslow

Pubblicato il 5 Gennaio 2018 18:12

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

A Foligno militari in campo per la raccolta di sangue

Donazione collettiva per 25 membri dell’esercito e dell’aeronautica militare. Tra loro anche il generale Brafa Musicoro alla guida del Csrne

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Il comune di Trevi, nella persona del sindaco Bernardino Sperandio, ha fatto il suo ingresso nel nuovo Comitato di coordinamento nazionale delle Cittaslow italiane. Eletto nel massimo organo di indirizzo politico del prestigioso sodalizio, Sperandio, insieme ai rappresentanti di altri 16 comuni italiani, resterà in carica fino alla fine della sindacatura. A Trevi e Torgiano, quindi il compito di rappresentare l’Umbria in seno a Cittaslow. Con la partecipazione di oltre 60 sindaci e delegati, venerdì 15 dicembre si è tenuta infatti ad Orvieto l’assemblea delle Cittaslow italiane, le cittadine piccole e medie del “Buon Vivere” che mettono al centro la resilienza economica e sociale, la cultura e la memoria, l’innovazione e la tecnologia per la sostenibilità e i servizi e una nuova strategia di pianificazione urbana, rurale e turistica. Il comune di Trevi fa parte ormai da anni del Movimento Città Slow, associazione che annovera tra i suoi soci tutti quei comuni dove l’uomo è ancora protagonista del lento e benefico succedersi delle stagioni, dove si rispetta la salute dei cittadini, la genuinità dei prodotti e della buona cucina. Nel 2015 la capitale dell’olio è stata premiata come eccellenza di Cittaslow per alcune buone pratiche negli indirizzi di programmazione delle proprie politiche ambientali e di tutela dell’identità culturale, oggi questo nuovo riconoscimento.

Articoli correlati