17.9 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomeEconomiaMaran, revocato lo sciopero dei lavoratori. Due i gruppi europei interessati all’azienda

Maran, revocato lo sciopero dei lavoratori. Due i gruppi europei interessati all’azienda

Pubblicato il 30 Gennaio 2018 17:16

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Sarebbero uno svedese e l’altro del Lussemburgo i due gruppi interessati ad entrare all’interno della Maran di Spoleto. E’ quanto emerso nell’incontro di martedì mattina, che ha visto seduti al tavolo l’amministratore unico di Maran Spa e R&S srl, Andrea Marzapane, i sindacati Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uilcom Uil e la Rsa aziendale. Incontro, nel corso del quale le parti sociali hanno anche deciso e comunicato la sospensione della mobilitazione del personale. “Per non ostacolare, con grande senso di responsabilità – si legge in una nota a firma delle tre sigle e della Rsa – le trattative in atto con i due possibili partner europei”. Gruppi che – come detto e come riportato dai sindacati – sarebbero finanziariamente solidi e interessati a progetti di lungo periodo”. Tra le questioni finite sul tavolo, poi, anche quella legata al mancato pagamento di alcune spettanze. “Abbiamo stabilito e messo a verbale – dichiarano a questo proposito Cgil, Cisl e Uil – che nel momento in cui la richiesta di concordato delle due società verrà accolta dal Tribunale di Spoleto e verrano nominati i commissari giudiziali, l’amministratore presenterà la richiesta per il riconoscimento dei dipendenti quali creditori strategici. Così da avere l’autorizzazione ad effettuare i pagamenti delle mensilità di ottobre, novembre e dicembre e convocando le organizzazioni sindacali – si legge in chiusura della nota – per definire un piano di rientro delle spettanze compatibilmente con i flussi di cassa futuri”. 

Articoli correlati