A distanza di poco più di due mesi dall’entrata in vigore dei nuovi parcometri, il Comune di Foligno è costretto ad un passo indietro. Le problematiche sollevate dai cittadini, che in queste settimane hanno usufruito del servizio, hanno infatti spinto gli uffici comunali ad apportare alcune modifiche. Un cambio di passo da 6mila euro per Palazzo Orfini Podestà, che ha così dovuto aggiustare il tiro. La novità principale riguarda la possibilità per l’utente di usufruire o meno della mezz’ora gratuita. Chi vorrà approfittare dei primi trenta minuti gratis di sosta dovrà inserire la targa del mezzo. Diversamente, chi non vorrà usufruirne potrà procedere con la stampa del ticket senza dover digitare il numero di targa sull’apparecchio. Il riferimento al veicolo serve, infatti, per l’inserimento dell’auto in una sorta di “black list”. Sì, perché l’accesso alla mezz’ora gratuita è consentito solo una volta nell’arco della stessa giornata e così continuerà ad essere anche in futuro. E sono stati proprio gli stessi cittadini a sollevare la necessità di poter liberamente scegliere se usufruire o meno dei trenta minuti gratis. Decidendo, così, liberamente se e quando sostare senza pagare la prima mezz’ora. Precedentemente, infatti, le mezz’ora gratuita scattava automaticamente alla prima sosta effettuata dall’utente. Così come delle altre problematiche sono state evidenziate tra gli automobilisti più anziani, lamentando difficoltà nel procedere all’inserimento della targa del proprio veicolo. Dopo una prima sperimentazione durata all’incirca 60 giorni, quindi, ora si procederà con le nuove disposizioni. Resta solo da capire se il modello adottato con quest’ultima delibera della giunta comunale sarà quello definitivo o se, dopo un prima fase di rodaggio, occorrerà aggiustare nuovamente il tiro.
Foligno, sui parcometri vincono le difficoltà: ora non è più obbligatorio mettere la targa
Pubblicato il 17 Febbraio 2018 10:21
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