19.9 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCronacaFoligno dà inizio al circolo virtuoso dei rifiuti: mercoledì taglio del nastro...

Foligno dà inizio al circolo virtuoso dei rifiuti: mercoledì taglio del nastro del biodigestore

Pubblicato il 27 Maggio 2018 09:58

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Agenti della polizia locale salvano 14enne in difficoltà sul Topino

L’episodio nel pomeriggio di venerdì 2 maggio. Il ragazzo é stato portato a riva grazie all’aiuto di una fune messa a disposizione da un passante

A Foligno mille studenti in strada per gridare “no” alla violenza di genere

Giovedì mattina la manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze del liceo “Frezzi-Beata Angela” lungo le vie e le piazze del centro storico. L’auspicio dei promotori far riflettere i loro compagni e toccare le coscienze anche degli adulti

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

“Diamo inizio ad un ciclo virtuoso”. E’ lo slogan scelto da Valle Umbra Servizi, Auri e Asja Ambiente Italia in vista dell’inaugurazione del biodigestore realizzato a Casone, nel comune di Foligno, in programma per la prossima settimana. Mercoledì 30 maggio, alle 10, infatti si taglierà il nastro di quello che è stato definito un “progetto innovativo”, che servirà per il trattamento della frazione organica, “garantendo – promettono gli esecutori – vantaggi ambientali e risparmi per il territorio”. L’entrata in funzione dell’impianto, però, non avverrà in concomitanza con l’inaugurazione. Occorrerà attendere qualche altro giorno, infatti, perché Foligno Biometano prenda ufficialmente il via. Secondo le previsioni rese note in occasione dell’incontro che si è tenuto il 2 maggio scorso nella sede della Comunanza agraria di Sant’Eraclio, comunque, calendario alla mano si tratterà di neanche una settimana e poi si partirà con il compostaggio della frazione organica. La piena funzionalità dell’impianto di Casone si avrà, invece, nel mese di settembre, quando ad arrivare nella struttura folignate saranno anche i rifiuti necessari per la produzione di biogas e biometano. L’immissione nella rete che andrà poi a servire i cittadini, invece, si avrà solo a fine anno. Per ora, comunque, i fari sono tutti puntati sul taglio del nastro, che avverrà alla presenza – tra gli altri – della presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, del sindaco di Foligno, Nando Mismetti, e del rappresentante Auri e primo cittadino di Spello, Moreno Landrini. Ed ancora, ad intervenire saranno Maurizio Salari ed Agostino Re Rebaudengo, rispettivamente presidente della Valle Umbra Servizi e di Asja Ambiente Italia. Senza dimenticare il numero uno della consulta cittadina sul biodigestore, Sergio Ciucci. Sì, perché – lo ricordiamo – la realizzazione del biodigestore non è stata immune a critiche e preoccupazioni da parte dei cittadini, a cominciare dai residenti. La messa in funzione dell’impianto, comunque, servirà anche a testare la produzione o meno di emissioni odorigene, scongiurate da Valle Umbra Servizi e Asja e che hanno preoccupato fin dagli albori, e non poco, i residenti della zona. 

Articoli correlati