Si vedono i primi frutti del governo partecipativo. L’esperimento, messo in atto a Foligno dall’amministrazione comunale in collaborazione con il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università di Perugia, è entrato nel vivo dell’operatività. Ad essere interessata la frazione di Sant’Eraclio, sulla quale si sta sperimentando un nuovo modo di rapportarsi tra la pubblica amministrazione e la cittadinanza. Un dialogo, quello tra pubblico e privato, pronto a riaccendersi. A fare da tramite sono state le varie associazioni del territorio. Dopo diversi incontri, negli scorsi mesi è arrivata la sintesi di quelli che sono gli interventi più importanti da eseguire nel quartiere. Il primo atto è stato compiuto con la riqualificazione di piazza Fratti. Negli scorsi giorni sono partiti i lavori che porteranno ad un nuovo asfalto. “E’ un lavoro piuttosto articolato – sottolinea l’assessore Elia Sigismondi, che ha seguito le varie fasi del governo partecipativo – perché non si tratta solamente di gettare nuovo catrame, ma si è prima fresato ciò che già c’era. Possiamo dire – prosegue l’assessore – che questo è il primo risultato dell’esperimento portato avanti da Comune e Università degli studi di Perugia”. A seguire le varie fasi del rinnovati dialogo amministrazione e cittadini anche l’assessore Maura Franquillo. Per l’ateneo, la supervisione è invece curata dal professor Roberto Segatori. “La sistemazione di piazza Fratti – precisa Sigismondi – era una delle esigenze uscite fuori negli incontri con la cittadinanza e, nel quadro del percorso di governo partecipativo, l’amministrazione comunale ha quindi inserito l’intervento nella sua programmazione”.
Governo partecipativo, a Sant’Eraclio i primi frutti con la pavimentazione di piazza Fratti
Pubblicato il 29 Maggio 2018 15:27
I lavori in piazza Fratti a Sant'Eraclio
Tienimi informato
Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno