16.1 C
Foligno
sabato, Maggio 3, 2025
HomeAttualitàSpoleto, l’operazione “Strade sicure” passa sotto il secondo Battaglione granatieri “Cengio”

Spoleto, l’operazione “Strade sicure” passa sotto il secondo Battaglione granatieri “Cengio”

Pubblicato il 17 Luglio 2018 12:46 - Modificato il 5 Settembre 2023 15:51

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Agenti della polizia locale salvano 14enne in difficoltà sul Topino

L’episodio nel pomeriggio di venerdì 2 maggio. Il ragazzo é stato portato a riva grazie all’aiuto di una fune messa a disposizione da un passante

A Foligno mille studenti in strada per gridare “no” alla violenza di genere

Giovedì mattina la manifestazione organizzata dai ragazzi e dalle ragazze del liceo “Frezzi-Beata Angela” lungo le vie e le piazze del centro storico. L’auspicio dei promotori far riflettere i loro compagni e toccare le coscienze anche degli adulti

Da Foligno ad “Affari tuoi”, Alessio Merli torna a casa con 53mila euro

Quattro offerte rifiutate e una volontà ferrea di non accontentarsi, hanno permesso al giovane umbro di arrivare a tre pacchi dalla fine con ancora in gioco la somma più alta. Alla fine a dettare il risultato è stato il buon senso accompagnato dalla fortuna

Passaggio del testimone, a Spoleto, nell’ambito dell’operazione “Strade sicure”. Dal 14 luglio scorso, infatti, il secondo Battaglione granatieri “Cengio” è infatti subentrato al decimo Reggimento genio guastatori alla guida della Task force 3 del Raggruppamento “Lazio-Umbria-Abruzzo”, comandato dal generale di brigata Paolo Raudino. Conclusa, dunque, per gli uomini del colonnello Giovanni Brafa Musicoro l’esperienza iniziata sette mesi fa nelle principali città quali Perugia, Assisi, Spoleto e nelle zone colpite dal sisma in Centro Italia nelle Province di Perugia e Rieti. Ad occuparsene d’ora in poi sarà, quindi, il personale agli ordini del tenente colonnello Giuseppe Rauso. Sarà il secondo Battaglione granatieri “Cengio” ad avere il comando di tutti i reparti che contribuiscono a questa delicata e preziosa operazione nei territori del Perugino, del Reatino e dell’Aquilano. Sotto questo punto di vista, il personale dell’Esercito continua ancora una volta a dimostrare attivamente la propria vicinanza alla popolazione operando, sin dal 2008, a disposizione dei prefetti per svolgere servizi di vigilanza a siti ed obiettivi sensibili, nonché di perlustrazione e pattugliamento in concorso e congiuntamente alle forze di polizia. I militari in servizio nell’operazione “Strade sicure”, qualificati come agenti di pubblica sicurezza, seguono di fatto uno speciale iter addestrativo, teorico-pratico, tale da garantire una pronta risposta operativa alle varie attivazioni e sempre adeguata alle circostanze. 

Articoli correlati