Si aprirà con “Il berretto a sonagli“ di Luigi Pirandello per la regia di Sebastiano Lo Monaco la nuova stagione di prosa a cui farà da sfondo la città di Foligno a partire dal 5 novembre prossimo. Promosso dal Comune e dal Teatro stabile dell’Umbria del neodirettore Nino Marino, il cartellone messo a punto per i prossimi mesi si compone di nove spettacoli ospitati tra il Politeama Clarici e lo Spazio Zut. Tra opere “classiche”, come quelle che celebrano grandi autori come Pirandello e Goldoni, e spettacoli contemporanei come quello firmato Serena Dandini e fino ad arrivare alla danza con il Balletto di Milano, quella che si appresta a prendere il via è stata presentata come una stagione “all’altezza di una città importante come Foligno”.
“Sarà un cartellone molto ricco – ha detto al riguardo il direttore Marino – con spettacoli che celebreranno al meglio gli spazi in cui saranno ospitati. Il nostro obiettivo – ha quindi concluso – è quello di favorire l’incontro tra il pubblico e lo spettacolo dal vivo”. Soddisfatto ed orgoglioso della nuova stagione anche il vicesindaco ed assessore alla cultura, Rita Barbetti. “Ad accompagnarci – ha commentato – saranno personaggi che hanno dimostrato di essere grandi professionisti, figure di alto livello. Quella di prosa è una stagione che impegna molto il Comune sul fronte economico – ha proseguito – ma sono pillole di cultura che speriamo possano contribuire a mantenere quale grado di civilizzazione che forse oggi si sta un po’ perdendo. Vogliamo avvicinare a forme d’arte e di bellezza un pubblico sempre più ampio”.
Dopo lo spettacolo di apertura dedicato a Pirandello con “Il berretto a sonagli” (5 novembre), la stagione di prosa folignate proseguirà con “Ciao amore ciao. Tenco e Dalida tra musica e amore” (22 novembre), “A virginie” scritto e diretto da Lucia Calamaro (30 novembre, 1 e 2 dicembre), e “Dio ride” di Moni Ovadia (13 dicembre). Il 2019, invece, si aprirà con Serena Dandini e il suo “Serendipity. Memorie di una donna difettosa” (10 gennaio) per poi proseguire con “Le baruffe chiozzotte” (30 gennaio) e “Il costruttore Solness” (27 febbraio). Spazio, poi, alla danza con il Balletto di Milano e “Le mille e una notte di Sheherazade” (20 marzo). A chiudere la stagione sarà “Schifo”, spettacolo che parla di immigrazione e xenofobia di Robert Schneider con Kabir Tavani (7 aprile).
Restano invariati i prezzi degli abbonamenti e dei biglietti. I possessori delle tessere della scorsa stagione di prosa potranno riconfermare il proprio abbonamento per lo stesso posto da martedì 16 a sabato 20 ottobre. La vendita di tessere per i nuovi abbonati partirà, invece, martedì 23 ottobre. Da martedì 30 ottobre potranno essere acquistati i biglietti per gli spettacoli. Per informazioni rivolgersi al botteghino del Politeama Clarici in via Garibaldi 147 (tel. 0742/352232, dalle 17 alle 20). Previste riduzioni per giovani e studenti universitari.