Dopo un quarto di secolo il rione Badia ha un nuovo priore. E’ iniziato giovedì sera il dopo Baldaccini, storico numero uno degli Arditi che non si era ripresentato alle ultime elezioni rionali. Riuniti per il primo consiglio, i quindici eletti hanno scelto la persona che guiderà il Badia per i prossimi quattro anni. Si tratta di Filippo Pepponi, rionale di lungo corso che già alla vigilia delle elezioni veniva dato tra i favoriti per ricoprire la carica di priore. Un peso non indifferente quello sulle spalle di Pepponi, che riceve in eredità quanto di buono fatto da Baldaccini e company soprattutto nell’ultimo quadriennio. Il riferimento è legato soprattutto al ritorno alla vittoria del settembre 2017, quando Cristian Cordardi in sella ad Agnesotta è riuscito a riportare un palio in via Garibaldi dopo 34 anni. Oltre a Filippo Pepponi, assegnate anche le altre cariche. La sua vice sarà la giovane Chiara Bastianelli, mentre confermato nel ruolo di economo Giulio Cavaceppi. Chiude il quadro delle figure apicali Laura Crisanti: a lei il ruolo di segretario. Il resto del consiglio sarà composto da Marco Di Giovambattista, Matteo Piccolo, Giacomo Tosti, Andrea Luccioli, Luca Rappa, Alessandro Metelli, Serena Mirti, Sara Berretti, Elia Campagnacci, Andrea e Massimo Reali. Nella prossima riunione di consiglio verranno assegnate le delege ai vari consiglieri. LE DICHIARAZIONI – “Ho condiviso momenti meravigliosi insieme a tutti i ragazzi del Badia, tanto da convincermi che non avrei potuto avere di più, che niente mi avrebbe potuto togliere nuovamente il fiato. Ed invece è successo – ha detto Pepponi -. Ecco che arriva il tempo a rendere tutto nuovo un’altra volta. Voglio ringraziare tutti quelli che hanno creduto in me. Accetto questo incarico che mi avete affidato con orgoglio e con ferma determinazione auguro a tutti di lavorare duro e di lavorare tanto, anche per colmare il vuoto che lascia Raoul Baldaccini vivido esempio per intere generazioni di quintanari, non sono badioli”. “Sono convinto che, se le cose migliori si ottengono solo con il massimo della passione – ha concluso il priore –, a noi saranno riservate grandissime soddisfazioni. Buon lavoro a tutti”. CHIUSO IL CERCHIO – Con l’insediamento ufficiale del nuovo consiglio del Badia, si chiude quindi la fase post elezioni. Tutti i rioni hanno definito i loro direttivi, che guideranno le contrade per i prossimi quattro anni. Negli scorsi giorni sono state definite anche le nuove cariche per il Croce Bianca, che ha confermato Andrea Ponti alla guida del rione. Vicepriore di nuovo Gabriele Nacca, mentre l’economo sarà Amulio Ponti. Segretaria Roberta Bizzaglia. Tra le prime decisioni, la conferma di Massimo Gubbini come cavaliere per i prossimi quattro anni. ORA PALAZZO CANDIOTTI – Ora che i dieci rioni hanno ripreso le loro attività con i nuovi direttivi, il prossimo passaggio sarà quello del rinnovo delle cariche per quanto riguarda l’Ente Giostra. A gennaio 2019 toccherà infatti alle elezioni del nuovo presidente e dei magistrati. I vertici di palazzo Candiotti verranno votati dal Consiglio dei cento, ovvero dai consiglieri dei dieci rioni della Quintana. Al momento una ricandidatura del presidente uscente Domenico Metelli appare pressoché scontata.

Il nuovo priore Filippo Pepponi