Fuori luogo. Così il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, apostrofa la polemica innescata dall’ex presidente territoriale di Confesercenti, Cristiana Mariani, sul diniego imposto dagli uffici comunali all’omaggio di Massimo Santostefano ad Astor Piazzolla, che si sarebbe dovuto tenere lo scorso venerdì a palazzo Candiotti.
“C’è un regolamento da rispettare” commenta il primo cittadino, ricordando come il Comune di Foligno abbia “sempre dato la massima disponibilità, in maniera gratuita, a tutte le associazioni per l’utilizzazione di spazi pubblici”. “Voglio precisare – ha dichiarato il sindaco Mismetti – che palazzo Candiotti, di proprietà comunale, è gestito al primo piano dall’Ente Giostra della Quintana, mentre il secondo piano è stato dato in appalto, con l’Auditorium San Domenico e quello di Santa Caterina, ad un gestore che si deve attenere ad un capitolato”.
Per Nando Mismetti, l’utilizzo dello storico palazzo cittadino è molto chiaro. “È possibile svolgervi mostre, stage, laboratori, residenze artistiche, attività di lavoro di supporto alla convegnista – spiega -. Così come c’è la possibilità di diffondere musica, ma – sottolinea – con le dovute autorizzazioni. In ogni caso – conclude – palazzo Candiotti non è dotato dell’agibilità di pubblico spettacolo”.