Natale, tempo di regali. Ma anche il periodo dell’anno in cui si moltiplicano le truffe online per chi va a caccia di doni da acquistare magari a prezzi superscontati. Lo dice la Polizia postale e delle comunicazioni, che spiega come nel corso dell’ultimo anno in Umbria si siano registrate più di 500 tra denunce e segnalazioni e quanto il fenomeno delle truffe tenda ad acutizzarsi in prossimità delle feste.
“L’esigenza crescente legata alla comodità e al risparmio, spesso notevole, di effettuare acquisti on line – dichiara Anna Lisa Lillini, dirigente del Compartimento – può nascondere delle insidie facilmente superabili seguendo pochi piccoli accorgimenti”.
Da qui, dunque, l’idea della Polizia postale di diffondere un opuscolo capace di fornire consigli pratici ed utili e suggerimenti soprattutto a chi non è avvezzo agli acquisti in rete. Si tratta, di fatto, di una vera e propria guida, con – all’ordine del giorno – otto diversi punti. A cominciare dall’utilizzo di browser completi ed aggiornati, ma non solo. Anche un buon antivirus, infatti, garantisce protezione nelle compere online.
Fondamentale, poi, che l’utente acquisti da siti certificati o ufficiali, affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso. Nel caso ci si imbatta in un sito poco conosciuto, il consiglio è di verificare la presenza di certificati di sicurezza come “Trust” e “Verified”. Non bisogna poi dimenticare che, anche se online, un sito di e-commerce è a tutti gli effetti un negozio. Ciò significa che come qualsiasi altra attività commerciale dovrà avere, in primis, una partita Iva ma anche dei contatti come un numero di telefono o un indirizzo fisico. Se così non fosse, il rischio è che chi c’è dietro quel sito possa avere qualcosa da nascondere.
L’affidabilità è valutabile, però, anche attraverso i commenti di precedenti acquirenti. Mentre, per chi vuole sperimentare l’acquisto da smartphone o tablet il consiglio della Polizia postale è di utilizzare le app ufficiali dei negozi, evitando così di incappare o essere indirizzati su siti clone che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto. Per chi è ai primi acquisti, inoltre, è bene che sappia che è meglio utilizzare solo carte ricaricabili.
Ultimi due suggerimenti? Fare attenzione al phishing e allo smishing, ossia a quelle mail o sms che invitano a cliccare su un link promettendo vantaggi personali, e leggere bene gli annunci, quelli più strutturati sono anche quelli più affidabili.
Il vademecum è disponibile sul sito della Polizia di Stato e sulle relative pagine Facebook e Twitter.