23 C
Foligno
martedì, Settembre 16, 2025
HomeCronacaTrevi, sparisce la targa in memoria del partigiano. E' la seconda volta...

Trevi, sparisce la targa in memoria del partigiano. E’ la seconda volta in pochi anni

Pubblicato il 31 Dicembre 2018 11:58

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Foligno e Spoleto in finale per il titolo di Capitale dell’arte contemporanea

Il dossier presentato in maniera unitaria dalle due città umbre è tra i quattro che si contenderanno il riconoscimento per il 2027. Tra un mese esatto le audizioni pubbliche mentre la proclamazione del vincitore avverrà entro il 30 ottobre

A Foligno in 3mila da tutta Italia per 124 posti da infermiere

Nella sede del Centro di selezione dell’esercito ha preso via il concorso pubblico per la selezione e l’assunzione di professionisti che saranno poi distribuiti tra le quatte aziende regionali. La presidente Proietti: “Operazione di straordinaria importanza”

Da Nocera ad Arezzo passando per Umbertide: ecco il nono “Trofeo Città delle Acque”

La carovana di auto d’epoca vivrà un tour di due giorni lungo l'Appennino umbro-toscano, attraverso la scoperta dei borghi storici del territorio e un concerto sulle note di Lucio Battisti

Due sparizioni in quattro anni. E’ la singolare vicenda che a Trevi ha interessato la targa in memoria del partigiano Tito Maggiolini, il cui ricordo è stato nuovamente deturpato negli scorsi giorni. Non c’è infatti una data certa, ma il fatto è avvenuto con tutta probabilità dopo Natale. A notare l’assenza della targa in ottone sono stati alcuni residenti di via Orto degli Spiriti, lì dove quattro anni fa il Comune decise di ricordare il sacrificio del concittadino, ucciso dai tedeschi nel 1944. La prima targa in marmo, apposta nel 2014, sparì un paio di anni più tardi. Nel 2016 il Comune fu costretto ad acquistare ed installarne una nuova in ottone, questa volta all’estremità di un palo. La lastra venne inaugurata il 2 giugno, nello stesso giorno in cui Trevi e Foligno scoprirono una nuova targa – anch’essa riposizionata dopo essere stata rubata – in memoria dei partigiani uccisi a Raticosa. Anche questa volta però il ricordo di Tito Maggiolini non è durato più di un paio di anni. “E’ un fatto che ci lascia perplessi e dispiaciuti – commenta l’assessore Stefania Moccoli -. Non capiamo quale sia il fastidio che questa targa può dare. Questo nuovo episodio – prosegue Stefania Moccoli – ci lascia sgomenti e dispiaciuti, vista l’importanza che ha per il Comune e per la famiglia Maggiolini il ricordo del nostro concittadino. E’ un fatto che al giorno d’oggi preoccupa ancora di più, visto il clima di odio che respiriamo nel nostro Paese”.

Fabio Luccioli
Fabio Luccioli
Direttore di Radio Gente Umbra e Gazzetta di Foligno

Articoli correlati