Dopo l’espletamento di due gare ad evidenza pubblica, il Comune di Trevi ha affidato la concessione della pubblica illuminazione. A partire da venerdì primo febbraio e per i prossimi undici anni, ad occuparsi del servizio sarà la Enerstreet, società umbra specializzata nel settore. In cantiere per l’amministrazione Sperandio un investimento di circa 700mila euro che punta – fanno sapere da palazzo comunale – al progresso tecnologico ed al risparmio energetico. “L’intento – ha infatti spiegato a questo proposito il vicesindaco Dalila Stemperini – è quello di avviare un progetto di gestione che potrà ridurre al minimo i mal funzionamenti e rendere certi i tempi di intervento in caso di guasti”.
Previsto, inoltre, un restyling dell’impianto: in arrivo l’illuminazione a Led con la sostituzione di 1795 apparecchi e l’installazione di nuovi punti luce per colmare buchi luminosi esistenti, ma non solo. Nel contratto è infatti previsto anche un call center dedicato con un sistema di rilevamento e pianificazione degli interventi h24, la sostituzione di tutti i quadri elettrici e la certificazione e messa a norma di tutti gli impianti. Interventi che consentiranno al Comune trevano un risparmio del 10 per cento in bilancio rispetto alla spesa storica, a cui si aggiungeranno minori costi di gestione amministrativa delle bollette e del personale per gran parte dell’anno impegnato sulle manutenzioni.