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Trevi, doposcuola a casa per gli studenti più bisognosi

Pubblicato il 31 Gennaio 2019 15:34

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Ha preso il via il progetto presentato lo scorso mese di dicembre a Trevi promosso dal centro sociale Arcobaleno. L’iniziativa, dal titolo “Insieme a formare un Arcobaleno di colori”, prevede un piano di interventi a favore delle fasce più bisognose della comunità. A cominciare dagli studenti in difficoltà, ai quali sono dedicate 500 ore di assistenza scolastica domiciliare. Grazie al progetto trevano, quindi, un’operatrice qualificata si recherà da quelle famiglie che, più di altre, vivono in contesti difficili ed all’interno delle quali ci sono bambini con scarso rendimento scolastico.

Un’altra azione messa in campo dal centro sociale Arcobaleno – che si avvale anche della collaborazione di altre associazioni di promozione sociale del territorio oltre che di quella dell’amministrazione comunale – è rappresentata dal servizio di sorveglianza davanti ai plessi scolastici di Trevi, Borgo Trevi e Cannaiola, al fine di consentire l’ingresso e l’uscita in sicurezza agli studenti per tutta la durata dell’anno scolastico.

I servizi sono gratuiti per gli utenti e i beneficiari vengono scelti sulla base delle necessità che l’assistente sociale del comune di Trevi concorderà di volta in volta con la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Valenti”.

L’assistenza davanti alle scuole sarà invece curata dai volontari del centro Arcobaleno: Claudio Alleori, Fabio Berardi, Gino Chioccioni, Giuseppe Coraggi, Pietro Crisanti, Gabriele Falchetti, Mario Giuli, Renato Meniconi, Giancarlo Passeri e Luana Servili.

Il progetto, presentato ufficialmente lo scorso dicembre a Trevi alla presenza dell’assessore regionale Luca Barberini, ha visto il suo avvio effettivo in questi giorni: ad accogliere il gruppo dei volontari in gilet giallo giovedì sono stati il sindaco Bernardino Sperandio, l’assessora alle politiche sociali Stefania Moccoli e  la consigliera comunale Francesca Romana Lovelock i quali hanno espresso grande apprezzamento per la disponibilità e la collaborazione volta alla crescita della comunità trevana.

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