Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e quello dell’interno chiamano, il Comune di Foligno risponde. E così, come ogni inizio di anno, anche in questo 2019 gli uffici competenti hanno redatto il piano previsionale dei proventi derivanti dalle sanzioni per le violazioni al codice della strada. Proventi che, fino al 31 dicembre prossimo, potrebbero arrivare a toccare quota 437mila euro, una stima di un migliaio di euro in più rispetto all’anno precedente. Anche se il condizionale è d’obbligo. Si, perché “la quota – recita la delibera recentemente approvata dalla giunta Mismetti – è subordinata all’andamento delle entrate di bilancio derivanti di proventi sanzionatori”, e quindi – sostanzialmente – al rispetto da parte degli automobilisti del regole imposte dal codice della strada.
Se, comunque, le previsioni dovessero essere rispettate, l’Ente di piazza della Repubblica ha già pronto il piano di ripartizione delle risorse. Tre, in particolare, i capitoli in cui è suddiviso: due del valore di 110mila euro ed un terzo – più cospicuo – che ammonta a 217mila euro.
Quota quest’ultima da spalmare in tre differenti voci di spesa: 27mila euro per il fondo di assistenza e previdenza del personale del corpo di polizia municipale, 34mila euro per progetti di potenziamento dei servizi per il biennio 2018-2019 e 155mila per la manutenzione delle strade. Un tesoretto, dunque, che andrebbe a coprire interventi di miglioramento della sicurezza stradale, compresi quelli rivolti ad una maggiore tutela delle fasce più deboli come i bambini, gli anziani, i disabili e i ciclisti, oltre ai più classici lavori di sistemazione del manto stradale. Ma anche la redazione di piani urbani ed extraurbani del traffico, la promozione di attività didattiche per l’educazione stradale all’interno delle scuole di ogni ordine e grado, il potenziamento dei servi notturni, l’acquisto di automezzi e azioni in favore della mobilità ciclistica.
Per quanto riguarda, invece, gli altri due capitoli da 110mila euro: il primo andrà a coprire i costi per la sostituzione, l’ammodernamento, il potenziamento, la messa a norma e la manutenzione della segnaletica stradale; il secondo, invece, verrà investito per incrementare l’attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi ed attrezzature. Il dettaglio di spesa prevede a questo proposito lo stanziamento di 10mila euro per l’acquisto di servizi per il corpo di polizia municipale e i restanti 10mila per il vestiario.