Dieci anni di attività in trentasei opere. E’ la “Raccolta permanente” che da sabato pomeriggio si trova al “meno uno” del Centro italiano di arte contemporanea di Foligno. Una collezione che raccoglie quadri e sculture di tutti quegli artisti che nel corso del tempo hanno esposto in via del Campanile. Fortemente voluta dalla Fondazione Cassa di risparmio di Foligno, proprietaria del Ciac, la collezione raccoglie le opere di autori come Omar Galliani, Carlo Maria Mariani, Ivan Theimer e Virginia Ryan. Tra acquisizioni e donazioni, la Fondazione Carifol ha quindi creato il suo “tesoretto” di arte contemporanea che ora tutti potranno ammirare da vicino. Un compendio in continua espansione, che va ad incrementare l’offerta culturale di Foligno. “Ci sembrava giusto ricostruire la memoria storica di tutti gli eventi che sono avvenuti al Ciac”, ha sottolineato Gaudenzio Bartolini al taglio del nastro della collezione. Per il presidente della Fondazione Carifol, l’obiettivo è quello di “realizzare un insieme di opere d’arte da abbinare alla Calamita cosmica”. Con l’opera magna di Gino de Dominicis, collocata nell’ex chiesa dell’Annunziata, il polo espositivo permanente diventa sempre più articolato. “In questa maniera – spiega Bartolini – si dà il giusto impulso ad un turismo interessante e particolare che cerca questo tipo di opere d’arte”. Solamente nel 2018, la Calamita cosmica ha portato in città 10mila visitatori. Numeri che la “Raccolta permanente” del Ciac avrà il compito di incrementare.“L’allestimento – spiegano da via del Campanile – conduce il pubblico alla scoperta di alcune fra le esperienze più significative dell’arte figurativa e mostra la tensione delle ricerche presenti volte a valorizzare intuizioni e lavori con propri tratti linguistici, disciplinari, metodologici; ne risulta che il percorso non è organizzato, in questo senso, secondo un ordine cronologico o assecondando linee di ricerca definite, bensì come una narrazione critico-tematica aperta, in cui le opere dialogano fra pratiche potenzialmente comuni di artisti appartenenti però a generazioni e formazioni diverse”. La collezione sarà visitabile il venerdì dalle 16 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. All’inaugurazione di sabato sono intervenuti anche il presidente del Centro per la cultura e lo sviluppo economico Giancarlo Partenzi, il direttore artistico del Ciac Italo Tomassoni e il vicesindaco di Foligno, Rita Barbetti.