“Festa di scienza e filosofia è risultata al di sopra di ogni altro evento a cui io sia mai stata invitata e al di là di ogni mia aspettativa. Per varie ragioni, tra cui l’eccellenza del programma”. Così la filosofa Nicla Vassallo ha commentato la sua prima esperienza di relatrice alla manifestazione promossa dal Laboratorio di scienze sperimentali di Foligno, che nella giornata di domenica ha concluso la sua nona edizione. Complimentandosi con il direttore Pierluigi Mingarelli, deus ex machina della Festa, Vassallo l’ha apostrofato come “superbo ideatore e organizzatore” per poi sottolineare quell’eccellenza che è il laboratorio di via Isolabella.
Parole lusinghiere a corollario di un’edizione che ha fatto registrare l’ennesimo bilancio positivo con 10.500 prenotazioni per 140 conferenze spalmate in quattro giorni. Numeri, però, parziali. Sì, perché a mancare all’appello sono le presenze fatte registrare per ogni singolo evento al netto delle prenotazioni, ma anche i dati relativi alle scolaresche intervenute e ai partecipanti – adulti e bambini – dei laboratori di Experimenta.
Un trend positivo, seppur non ancora supportato dai numeri, che ha trovato grande soddisfazione nei vertici del Laboratorio di scienze sperimentali. “Festa di scienza e filosofia – ha commentato Pierluigi Mingarelli – si è confermata ancora una volta un punto di riferimento per il dibattito scientifico e filosofico”. Un merito che per il direttore del Laboratorio folignate va, in parte, ai relatori, vero e proprio valore aggiunto della manifestazione dato il loro spessore culturale a livello nazionale ed internazionale, ed a quanti – tra ragazzi, volontari e lo staff interno alla struttura – hanno costruito la nona edizione.
“La scienza – ha quindi sottolineato Mingarelli nel suo discorso di chiusura – è nella vita di tutti i giorni e rappresenta una speranza che va sostenuta con un grande impegno politico ed economico”. Da qui, un appello alle istituzioni affinché concentrino la loro attenzione su questi temi, ribadendo come l’educazione scientifica debba essere considerata “un nuovo servizio di base per la popolazione”. “Per quanto riguarda Foligno – ha ribadito Mingarelli – incontreremo tutti i candidati sindaco per chiedere loro un impegno sulla realizzazione del Parco delle scienze e delle arti”. Poi, dichiarando ufficialmente concluso il viaggio della nona edizione, ha dato appuntamento al pubblico per il 2020 quando Festa di scienza e filosofia celebrerà il suo decennale.