Dopo le dichiarazioni del presidente della Regione Fabio Paparelli, in merito al volantino pubblicitario divulgato da uno degli organizzatori della Sagrantino Cup, non è tardata ad arrivare la revoca del patrocinio da parte del Comune di Trevi, dopo quella del Comune di Todi degli scorsi giorni.
I FATTI – L’ormai famosa locandina risale alla settimana scorsa, quando, accanto alla pubblicità della manifestazione, patrocinata da molti enti, è apparsa un’immagine con tanto di scritte ritenute offensive nei confronti dell’ex presidente della Regione Catiuscia Marini rispetto alle sue recenti dimissioni.
LE REAZIONI – Non sono tardate ad arrivare le prime reazioni da parte delle principali realtà regionali, a cominciare dal sindaco di Todi, Antonino Ruggiano (Forza Italia), che ha deciso di revocare alla manifestazione il patrocinio del Comune. Ha proseguito poi il Presidente della Regione Paparelli, che ha auspicato che tutti i comuni, le imprese e le istituzioni provinciali coinvolte prendessero immediatamente le distanze dall’azione dell’organizzatore.
LA CONFERMA DI SPERANDIO – Nel comunicato del 25 Luglio, anche la giunta comunale di Trevi ha fatto lo stesso e, con apposita delibera, ha revocato il patrocinio all’evento, riservandosi di “valutare l’opportunità di adire le vie legali per la tutela dell’immagine del Comune lesa dal materiale pubblicitario prodotto e distribuito dalla predetta associazione nel quale vi è raffigurato il logo del Comune stesso”. Dure le parole del sindaco Bernardino Sperandio, seppur con rammarico per il notevole impatto della manifestazione sulla comunità, ma obbligato a prendere atto dell’iniziativa “assurda e di cattivo gusto da cui l’istituzione che rappresento non può che prendere le dovute distanze”.