Sarà la consueta Festa della vendemmia a chiudere l’edizione 2019 di Enologica Montefalco, kermesse dedicata ai grandi vini umbri che compie quest’anno 40 anni. Un appuntamento, quello con la Festa della vendemmia, che vuole raccontare la storia, la cultura e l’orgoglio di una terra che ha dato vita al prezioso vino Sagrantino. In programma per domani, domenica 15 settembre, a partire dalle 14.30 nel parcheggio di viale della Vittoria, l’evento vedrà la sfilata dei carri allestiti dagli abitanti delle frazioni in cui è suddiviso il territorio di Montefalco, con canti, balli e cibo della tradizione umbra per rievocare l’atmosfera che si viveva nella vigne durante la raccolta dell’uva.
La sfilata vedrà, in particolare, la partecipazione dei carri di: Camiano 2 che rievocherà la scena del “Piccolo fattore (pony con calesse); Attone “Frate cercatore con asinello”; Cerrete 1 “Attrezzatura per coltivare la vigna”; Attone 1 “I pigiatori dell’Attone”; Attone 2 “Imbottigliamento”; Madonna della stella “La casetta delle porchetta”; Cortignano “La raccolta ubriaca”; Turrita “La locanda”; Camiano “Viticoltura biodinamica e amore per la natura”; Pietrauta “Lu sdigghjunittu”; Fonte petrella: “La torchiatura”; Cerrete 3: “La cantina”; San Marco: “Dalla dea vite a dio Bacco”; Casale “La vendemmia”; Montepennino: “La sfragnitura”; Circolo Anspi – Santa Maria Turrita: “Festa di fine vendemmia”; La sala “L’aja de ‘na vorta quilli de sparulacci de campoletame e quilli de li frati , la sala”; San Fortunato “il piccolo e il chicco d’uva” con un piccolo contadino che guida il pony in sella al calesse per le campagne montefalchesi.
La Festa della vendemmia è organizzata dal Comune di Montefalco in collaborazione con i volontari delle frazioni.