Bottiglie di plastica e vetro, lattine, batterie e cerchioni di auto. Sono solo alcune delle tipologie di rifiuti che un gruppo di volontari, composto principalmente da giovanissimi tra i 7 e i 18 anni, ha raccolto perlustrando dieci chilometri di strada nella frazione di Limiti, a Spello. Una pratica non nuova per i ragazzi e le ragazze di quella zona che, esortati dagli adulti, anche quest’anno si sono ritrovati per rendere la loro frazione un luogo più pulito.
A promuovere l’iniziativa la Pro Limiti, associazione nata nel 2014 su iniziativa del presidente Moreno Moraldi e Giuliano Piccioni. La scorsa domenica venti giovanissimi, suddivisi in gruppi, si sono così armati di guanti e sacchi della spazzatura ed hanno perlustrato dieci chilometri di strada con l’obiettivo di spazzare via i rifiuti abbandonati da cittadini incuranti dell’ambiente e delle regole del vivere civile. Un’operazione che ha portato a caricare di spazzatura ben cinque furgoncini con i rifiuti che sono stati poi conferiti nel centro di raccolta di Foligno.
L’evento, che quest’anno si è avvalso per la prima volta del patrocinio del Comune di Spello, ha visto la presenza anche delle istituzioni comunali con gli assessori con delega al decoro urbano ed alle politiche giovanili Enzo Napoleoni e Rosanna Zaroli, e dell’ex esponente della prima giunta Landrini, Flavio Righetti. “La nostra associazione – ha spiegato il presidente Moreno Moraldi – ha tra i suoi obiettivi la promozione del benessere e della qualità della vita dei cittadini e dell’ambiente. Proprio per questo motivo tre anni fa abbiamo lanciato questa iniziativa che coinvolge non solo gli adulti ma anche tanti giovani”.
La prima volta, come detto, tre anni fa quando lo stato di degrado in cui versavano alcuni fossi ed alcune strade della frazione spellana aveva spinto i vertici della Pro Limiti a fare qualcosa di concreto per il territorio. Ne è così nato un primo appuntamento, al quale – come spiegato – ne sono seguiti altri due, uno all’anno. “Quando si è in una situazione al limite – ha proseguito il presidente Moraldi, giocando anche sul nome della stessa frazione – le persone tendono ad approfittarsene e così a situazioni di degrado si aggiunge altro degrado. Ma se tutti ci impegniamo a mantenere pulita la nostra frazione – ha sottolineato – nessuno si sentirà in diritto di venire a sporcarla”.
E negli ultimi due anni la situazione sembra essere nettamente migliorata a Limiti, anche se qualche criticità – come dimostra la recente attività di pulizia – c’è ancora. “La nostra mission – ha quindi concluso Moreno Moraldi – è quella di sensibilizzare la comunità, a cominciare dai più piccoli”. E così, tutti insieme, adulti e ragazzi hanno indossato delle magliette con il logo della Pro Limiti e la scritta “PuliAmo Limiti” e si sono dati da fare per poi concludere la giornata di pulizia straordinaria con una merenda.