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Un sabato da sogno: “manita” dei Falchetti al Tuttocuoio

Pubblicato il 5 Ottobre 2019 18:20 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:31

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Una “manita” per far aumentare l’entusiasmo del popolo bianco-azzurro. Il Foligno travolge il Tuttocuoio per 5-0 nell’anticipo della sesta giornata di Serie D e vola a quota 13 punti. Un inizio di stagione davvero forse al di là di ogni aspettativa per un gruppo che si sta dimostrando quando mai unito e desideroso di divertirsi e far divertire. Tutto abbastanza semplice contro il Tuttocuoio arrivato al “Blasone” per scrollarsi di dosso le tossine derivanti dallo 0 in classifica dopo 5 gare: la sfida presentava quindi l’insidia psicologica del prenderla sotto gamba, ma i bianco-azzurri hanno trovato subito che ha messo in discesa il match. 



LA SFIDA – Inizio volitivo del Tuttocuoio, ma alla prima occasione il Foligno passa in vantaggio. È il 7’ e l’azione è insistita, con Arras che al limite di testa rimette dentro un pallone alto e trova Fondi, che aggancia, si allarga, arriva sul fondo e mette al centro, dove lo stesso Arras è pronto a raccogliere il suggerimento e a insaccare il secondo gol consecutivo dopo quello di Bastia. L’episodio è un bel pugno nello stomaco per i toscani, mentre il Foligno comincia a giocare sciolto e con sicurezza. Al 18’ i padroni di casa vanno vicinissimi al raddoppio: ottimo lo spunto di Peluso che con le sue finte fa fuori prima un avversario e poi un altro; in area cerca il destro a giro che Prisco respinge; sul pallone vagante si avventa Arras ma Ruggeri gli mura il probabile 2-0 salvando in angolo. Due minuti più tardi altra grande occasione per i Falchi: Gorini verticalizza per lo scatto di Peluso, un rimpallo lo sfavorisce ma la sfera arriva a Settimi; invece di allargare per il libero Arras prova una soluzione personale comunque apprezzabile, ma Prisco sfodera la paratona (20’). I bianco-azzurri devono aspettare comunque poco, il 28’, per il secondo gol: angolo di Gorini, sponda di Schiaroli che rimette in mezzo e il brasiliano Bagatini Marotti di testa fa scatenare il coro “Tulhao meravigliao”. Il Tuttocuoio ha un sussulto al 35’: cross dalla destra di Boldini che diventa un tiro, scavalca Roani e accarezza la traversa. Al 43’ insistono i toscani di Scardigli, cercando di sfruttare il momento di rilassamento dei Falchi: angolo dalla sinistra di Bertolucci, palla che sfila e arriva dalla parte opposta all’ ex Lazio Correa, che prova il tiro di potenza, ma Schiaroli si immola e salva. Primo tempo che termina sul 2-0. Nell’intervallo bel momento, con la premiazione da parte del presidente Guido Tofi e del dg Giuseppe Feliciotti a Juan Martin Turchi, indimenticabile attaccante del Foligno tra il 2006 e il 2010. L’argentino, vero pupillo dei tifosi, ha scritto pagine indelebili con la maglia bianco-azzurra, segnando 34 reti in 96 partite ufficiali e conquistando anche il campionato di C2 nella stagione 2006/2007. Per Turchi cori e applausi dai sostenitori folignati. 



Avvio di ripresa con il Tuttocuoio in avanti: dopo 3’ il neo entrato Benericetti spara alle stelle un buon suggerimento di Boldini; ancora Benericetti al 5’ in mischia calcia alto su azione da corner. Nero-verdi in pressione e Foligno che fatica un po’ ad uscire. Almeno fino al 16’. Azione di ripartenza, con Peluso che serve sulla sinistra il liberissimo Giannò: cross al centro dove Colarieti si coordina in maniera perfetta e con un esterno destro al volo in diagonale realizza un eurogol infilando all’incrocio il 3-0. Tanto per evitare rischi, al 20’ ci pensa Roani a mantenere il risultato, bloccando con un super riflesso una conclusione a centro area da distanza ravvicinata di Boldini avventatosi su un pallone vagante; sul capovolgimento di fronte originato da un lancio in avanti, la difesa toscana è sbilanciata e Arras parte sulla sinistra e mette in mezzo, Prisco a vuoto e Peluso che appoggia in rete il facile 4-0. Partita ormai chiusa definitivamente. Al 39’ però c’è spazio anche per il gol del 5-0: punizione di Gorini, Kuqi di testa indirizza verso la porta e partecipa alla festa di giornata. Se la godono quindi i Falchi e i propri sostenitori, con l’entusiasmo che cresce. Si dovrà però essere bravi a rimanere con i piedi per terra, umili e concentrati. Perché solo così si può continuare a stupire. 



Queste le dichiarazioni del tecnico Antonio Armillei al termine del match: “Siamo riusciti a sbloccarla subito e questa era la cosa più difficile contro una squadra che veniva da cinque sconfitte. Però non sono contento da un certo punto di vista: potevamo chiuderla prima e invece abbiamo rischiato tanto alla fine del primo tempo e a inizio ripresa. L’approccio è stato ottimo, ma potevamo rimetterli in gioco: dobbiamo crescere sotto questo aspetto, essendo più cattivi e cinici. Ovviamente sono felice per il risultato, ma so che i miei possono e devono crescere se vogliono ambire alle posizioni di vertice”



FOLIGNO – TUTTOCUOIO 5-0

FOLIGNO (4-3-1-2): Roani; Colarieti (30’ st Pagliarini), Schiaroli (33’ st Materazzi), Tulhao, Giannò (30’ st Kuqi); Pettinelli, Gorini, Fondi; Settimi (13’ st Giabbecucci); Peluso, Arras (26’ st Buonaventura). 

A disp.: Miccio, Petterini, Fiki, Antonelli. All.: Armillei. 

TUTTOCUOIO (5-3-2): Prisco; Spera, Iroanya (1’ st Benericetti), Videtta, Ruggero, Bertolucci (18’ st Chiti); Ercoli (21’ st Diolaiti), Correa Belmonte, Boldini; Principe (8’ st Valente), Olivieri (32’ st Bagatti).  

A disp.: Giannangeli, Verdese, De Carlo, Chicchiarelli. All.: Scardigli.  

ARBITRO: Torreggiani di Civitavecchia (assistenti: Maroni di Fermo – Piccinini di Ancona). 

MARCATORI: 7’ pt Arras, 28’ pt Tulhao, 16’ st Colarieti, 21’ st Peluso, 39’ st Kuqi (F). 

NOTE: spettatori 500 circa. Ammoniti: nessuno. Angoli: 6-9. Recupero: 1’ pt e 3’ st. Osservato prima dell’inizio un minuto di raccoglimento in memoria di Giorgio Squinzi, patron del Sassuolo Calcio scomparso in settimana. 

 

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