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La bellezza nel processo educativo: se ne parla a Foligno con Carlo Cirotto

Pubblicato il 23 Ottobre 2019 11:47 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:27

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La bellezza al centro del prossimo ciclo di conferenze dedicate alla formazione nell’ambito del progetto Cittadini del mondo promosso dalla Diocesi di Foligno. Ciclo che prenderà ufficialmente il via mercoledì 30 ottobre, dalle 16 alle 19, nella sala conferenze dell’Istituto comprensivo “Galilei” di Sant’Eraclio. Primo relatore di questa nuova serie di incontri sarà Carlo Cirotto, già professore di biologia dello sviluppo all’Università dell’Aquila e di citologia e istologia a quella di Perugia, e dal 2008 al 2014 presidente nazionale del Movimento ecclesiale d’impegno culturale.

A lui, dunque, il compito di dare il via a questo percorso di discussione ed approfondimento che, come sottolineato dal tutor del corso e formatore, Fabrizio Carletti, ha l’intento di “ragionare sui ruoli positivi delle relazioni in classe tra docenti e studenti, dove sperimentare le proprie competenze e sviluppare la propria identità, in un continuo scambio con i pari e gli insegnanti. Facendo sì – commenta Carletti – che i processi emotivi e relazionali assumano un ruolo centrale nel processo educativo”.

“La dimensione del bello – spiegano a questo proposito dalla Diocesi folignate – dovrebbe permeare l’attività educativa divenendo ‘stile pedagogico’ dell’operare come acquisizione di una competenza che trova alimento nella capacità di accostarsi e sentire interiormente la realtà delle cose e delle persone con le quali ci si relaziona, nella capacità di stupirsi, provare meraviglia, contemplare l’esistenza e saper riconoscere le emozioni e i sentimenti che l’esperienza del bello è in grado di suscitarci. Sul piano più propriamente educativo – sottolineano dalla Diocesi – non si tratta di identificare semplicemente a livello contenutistico le cose, le situazioni e i valori del bello, ma occorre come educatori saper sviluppare un proprio ‘senso estetico’ attraverso il quale imparare a riconoscere e appropriarsi della bellezza come componente qualitativa da rintracciare nella realtà e nelle relazioni”.

Le conferenze sono destinate a tutti i docenti delle scuole di ogni ordine e grado ma sono aperte anche ai genitori, assistenti sociali, amministratori pubblici, educatori e gruppi giovanili parrocchiali e operatori pastorali.

A seguire l’incontro di mercoledì 30 ottobre, saranno altri quattro appuntamenti: giovedì 14 novembre con l’incontro dal titolo “Una didattica che apra al bello ed allo stupore”; giovedì 21 novembre con “Il rispetto per ciò che c’è intorno a noi nasce dallo sguardo”. Ed ancora mercoledì 4 dicembre con l’appuntamento dal titolo “Maria Lai. Tenendo per per mano il sole”, visita alla mostra per il centenario dalla nascita al Maxxi di Roma. Infine, giovedì 12 dicembre, con la conferenza “Le agenzie educative alla prova del bello”.

Per iscriversi alle conferenze contattare la segreteria del progetto: sociale@diocesidifoligno.it

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