23.9 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeAttualitàMedicina sportiva, un folignate ai vertici mondiali: a Lisbona lettura magistrale di...

Medicina sportiva, un folignate ai vertici mondiali: a Lisbona lettura magistrale di Giovanni Boni

Pubblicato il 29 Ottobre 2019 11:04 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:26

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

A Foligno militari in campo per la raccolta di sangue

Donazione collettiva per 25 membri dell’esercito e dell’aeronautica militare. Tra loro anche il generale Brafa Musicoro alla guida del Csrne

Foligno primeggia a Lisbona grazie a Giovanni Boni. Negli scorsi giorni, infatti, il medico folignate è stato tra i protagonisti del quinto Simposio Internazionale sul Trattamento Intra-articolare. A lui, nelle vesti di segretario scientifico, il compito di dare il via ai lavori con una lettura magistrale di trenta minuti in lingua inglese. Un ruolo che, solitamente, viene assolto da professori universitari e celebri letterati, come spiegato dallo stesso professionista folignate. “Il fatto che un medico che non lavora in ospedale o in cliniche universitarie possa arrivare a questi livelli significa che il merito in Italia è ancora possibile” ha commentato Giovanni Boni, che ha però sottolineato l’importanza di lavorare con “grande passione e soprattutto tanta umiltà”, oltre ovviamente ad esserci portati. Specializzato in medicina dello sport, il dottor Boni negli anni ha però conquistato posti di vertice anche in altri settori. Basti ricordare l’incarico di medico della Nazionale italiana di ciclismo fuoristrada fino alle scorse Olimpiadi di Londra o ancora quello di responsabile sanitario del Centro sportivo italiano fino al 2015. E fino ad arrivare, come detto, al Simposio  Internazionale che si è tenuto dal 3 al 5 ottobre scorsi nella capitale portoghese, che ha visto la presenza di numerosi esperti in reumatologia, ortopedia, medicina dello sport, medicina del dolore, riabilitazione e radiologia interventistica. Professionisti di respiro internazionale che, in occasione della kermesse scientifica che si tiene ogni due anni spostandosi in tutta Europa, hanno approfondito diversi argomenti riguardanti l’accesso intra-articolare, obiettivi e strumenti terapeutici e sviluppi futuri. Nel corso della tre giorni lusitana si sono così susseguiti conferenze, presentazioni di ricerche e corsi pratici di iniezioni articolari guidate da ultrasuoni. A Lisbona il presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana ha parlato, in particolare, delle linee guida sulla terapia infiltrativa con guida ecografica in medicina dello sport. Sì, perché il dottor Boni, insieme ad un gruppo di oltre trenta specialisti tra ortopedici, medici dello sport e fisiatri di tutta Italia, sta ponendo in essere una novità assoluta nel mondo della medicina dello sport. E quale occasione migliore per farla conoscere se non Isiat 2019 di Lisbona?

Articoli correlati