16.3 C
Foligno
domenica, Maggio 4, 2025
HomeCronacaGiù dal balcone, a Foligno indagato il compagno della donna che ha...

Giù dal balcone, a Foligno indagato il compagno della donna che ha perso la vita

Pubblicato il 27 Novembre 2019 10:09 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:20

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

L’arte contro la violenza di genere: Fidapa dona quattro opere al Commissariato di Foligno

Realizzati dalle socie e artiste Irene Balduani, Donatella Marraoni e Laura Vedovati, i quadri saranno esposti nella stanza per le audizioni protette lanciando un messaggio forte e universale

Manovra fiscale, il Pd incalza la maggioranza: “Scivoloni di una democrazia svuotata”

Dopo il consiglio comunale aperto del 30 aprile scorso non si è fatta attendere la risposta dei “dem”: denunciata l’assenza di confronto sul bilancio comunale e l’aumento della Tari e chiesto un uso della sala comunale più orientato al dialogo sui problemi della città

Due folignati insigniti della Stella al merito del lavoro

Natascia Massini e Roberto Velotti sono stati tra i 14 umbri che si sono distinti per meriti eccezionali nel corso della loro carriera. Il prefetto Zito: “Rappresentano una straordinaria testimonianza di eccellenza, di abnegazione e di dedizione silenziosa al proprio dovere”

C’è un indagato per la morte della 42enne che venerdì sera è volata dal balcone di un’abitazione a Foligno. Si tratta del compagno della donna, che al momento dei fatti era all’interno dell’appartamento di via Paolini, nella zona di via Piave. La Procura di Spoleto vuole vederci chiaro ed ha quindi predisposto degli accertamenti in merito a quello che in un primo momento è sembrato un suicidio o comunque un incidente. Gli inquirenti non escludono quindi anche altre piste, a partire proprio dall’omicidio volontario, reato per cui è indagato l’uomo. I.B., queste le iniziali della donna caduta dal terzo piano del palazzo e che non molto tempo prima avrebbe discusso con il proprio partner. E’ per questo motivo che la Procura non vuole lasciare nulla al caso, approfondendo tutti i vari aspetti di quel tragico venerdì sera. Elementi utili per fare chiarezza sulla vicenda arriveranno anche dall’autopsia che il medico legale effettuerà sul corpo della donna tra oggi e domani. I primi rilievi non avevano comunque fatto apparire evidenti segni di colluttazione. L’uomo è inoltre apparso da subito collaborativo con le forze dell’ordine e con il sostituto procuratore Michela Petrini, raccontando lui stesso del litigio avvenuto poco prima e così come riportato quest’oggi da La Nazione e Il Messaggero. L’uomo aveva inoltre raccontato di non essersi accorto dell’azione compiuta dalla donna, perché si trovava in un’altra stanza. Non resta dunque che attendere gli ulteriori approfondimenti, anche se l’ipotesi del suicidio rimane ancora quella più plausibile.

Articoli correlati