Non capiscono i motivi per i quali alcuni residenti siano contrari alle recenti ordinanze con cui il Comune di Foligno ha modificato la viabilità in via Monte Puranno, a Scafali. Sono alcuni abitanti della stessa frazione, che oggi si dicono finalmente soddisfatti della decisione dell’amministrazione Zuccarini di imporre un vero e proprio cambio di marcia sul fronte della circolazione.
“Sono anni che chiediamo che si intervenga in via Monte Puranno e fino ad oggi abbiamo presentato ben quattro petizioni” spiegano ritirando fuori dal cassetto anche vecchi servizi realizzati dalla stampa locale, nei quali la richiesta all’allora amministrazione era di prendere provvedimenti a tutela delle persone e delle abitazioni. Sì, perché “le dimensioni ridotte della carreggiata – commentano – spesso e volentieri hanno fatto sì che i mezzi in transito si avvicinassero talmente tanto alle mura delle case da urtarle danneggiandole”. Il riferimento è, in questo caso, tanto al passaggio di mezzi pesanti e quindi più ingombranti quanto al transito in contemporanea di due auto in virtù del doppio senso di circolazione.
Doppio senso che le recenti ordinanze hanno modificato, consentendolo solo ai residenti ed agli autorizzati ed imponendo al contempo il senso unico per tutti gli altri. “C’è chi dice che questi provvedimenti penalizzeranno le attività commerciali – proseguono – ma così non è dal momento che continueranno comunque ad essere facilmente raggiungibili allungando il tragitto solo di pochi metri”.
Per il fronte del sì, inoltre, si tratta di “un’ordinanza non limitante per chi abita a Scafali, ma semmai che mette in sicurezza le famiglie”. “Chi abita in quel tratto di strada – proseguono – ha ben presente la situazione”. Ad emergere è, infatti, anche il tema della velocità con cui alcuni automobilisti percorrono via Monte Puranno. Anche in quest’ottica l’ordinanza ha previsto la creazione, in via sperimentale, di un “traffic calming”, ossia di un correttivo – in questo caso una strettoia – capace di incidere sia sul traffico che sulla velocità di circolazione. Correttivi chiesti anche dai residenti per limitare gli incidenti. “Diversi – dichiarano – quelli che si sono verificati nel corso degli anni”. Smentito, inoltre, il rischio di congestionamento di via Lagarella.
Insomma, la frazione folignate continua ad essere spaccata tra chi approva i nuovi provvedimenti e chi, invece, è contrario. Nel mezzo anche due raccolte firme, una per ogni posizione. “Siamo stati accusati di aver omesso alcune richieste nel far firmare la petizione a favore del cambio di viabilità – aggiungono – ma non è vero. Anzi, chi inizialmente si era detto favorevole e poi ha cambiato idea non è stato considerato. Per noi – concludono – è una questione di vivibilità”.