C’è chi senza farsi tanti scrupoli abbandona i rifiuti ai bordi di strade più o meno trafficate, ma c’è anche chi pensa di dare meno nell’occhio gettandoli in luoghi più impervi. Accade a Foligno. La zona, questa volta, è quella di San Lorenzo vecchio, sopra San Sebastiano. È lì che, percorrendo la strada che collega i comuni di Foligno e Spello, spuntano, tra la vegetazione, rifiuti di tutti i tipi.
Ad emergere tra i boschi, nascosti dalle foglie, sacchi neri contenenti rifiuti, ma anche parti di auto, abbandonati da cittadini che, come sempre più spesso accade negli ultimi tempi, sono poco avvezzi alla tutela ed al rispetto dell’ambiente. Una vera e propria piaga, quella che sta investendo il territorio comunale di Foligno, che quotidianamente si trova a dover fronteggiare situazioni di questo tipo.
Nonostante la presenza di isole ecologiche e di un servizio ad hoc per il ritiro dei cosiddetti rifiuti ingombranti, oltre ovviamente ai tradizionali sistemi di conferimento previsti dalla raccolta differenziata, c’è infatti chi continua a preferire l’abbandono selvaggio, trasformando il territorio in una e vera e propria discarica a cielo aperto. È il caso, oggi, dell’area di San Lorenzo vecchio, così come lo è stato in passato di altre zone.
Insomma, una storia che si ripete con fin troppa frequenza, ma che impone un cambio di marcia. A cominciare da un diverso atteggiamento da parte di quei cittadini che, in barba alle regole del vivere civile, continuano ad inquinare l’ambiente. Tornando all’area di San Lorenzo vecchio, però, i problemi segnalati dai cittadini non si fermano solo all’abbandono dei rifiuti.
Ad essere chiesta a gran voce è anche un’attenzione maggiore nei confronti delle condizioni in cui versa la strada che, come detto, collega Foligno e Spello. E che gia qualche tempo fa, nella parte di competenza del Comune folignate, era finita al centro di una raccolta firme, con la quale era stata chiesta una manutenzione più incisiva. Le problematiche sono di fatto legate all’impraticabilità della strada che, complici anche le piogge, è oggi puntellata di buche che, come detto, rendono difficile il passaggio.