Non più e non solo un evento annuale. La Francescana si prepara, infatti, a diventare qualcosa di più: un tracciato permanente che gli amanti delle due ruote potranno percorrere ogni qualvolta lo vorranno e con qualsiasi tipo di bicicletta. Un progetto che per il presidente della ciclostorica dell’Umbria, Luca Radi, spinge verso un’ulteriore promozione del cicloturismo lungo le strade ed attraverso i borghi del Cuore verde d’Italia.
Ad attendere gli estimatori del cicloturismo vintage e non solo, dunque, un viaggio tra i colli della fascia olivata e quelli coltivati a Sagrantino, su strade asfaltate e sterrate a bassa densità di traffico. Un viaggio che per i più temerari si svilupperà in 160 chilometri, ma che contempla anche percorsi di lunghezza variabile, adatti a varie tipologie di ciclisti. Tutti accomunati, però, dalla possibilità di lasciarsi ammaliare dalle bellezze paesaggistiche ed architettoniche dell’Umbria e dei suoi borghi: da Assisi a Bevagna, da Campello sul Clitunno a Cannara, da Castel Ritaldi a Foligno, da Montefalco a Spello, da Spoleto a Trevi e molti altri.
A disposizione dei bikers ci sarà dunque un Kit Road Book per poter vivere il percorso permanente in totale libertà. Al suo interno: un Road Book in formato cartaceo per l’apposizione dei timbri che certificano l’avvenuto completamento del percorso, una cartina in formato A4 del tracciato, una lista degli esercizi convenzionati al rilascio dei timbri.
E ancora “La Francescana Card”, che permetterà ai possessori di avere particolari agevolazioni per la visita a musei, cantine e frantoi, per degustazioni o acquisti, ma anche per la sosta e i pernottamenti nelle strutture ricettive che incontreranno lungo il percorso. Tutto materiale che nel giro di poco tempo potrà essere scaricato direttamente dal sito della ciclostorica all’indirizzo www.lafrancescana.it.