In attesa che le autorità competenti comunichino eventuali disposizioni, la Diocesi di Foligno Spello Valtopina, guidata da monsignor Gualtiero Sigismondi, ha deciso di adottare delle misure precauzionali contro la diffusione del Coronavirus. Si tratta, come detto, di misure a scopo preventivo dal momento che, ad oggi, nessun caso di contagio si è riscontrato su tutto il territorio regionale.
Le misure precauzionali adottate dalla Diocesi folignate e divulgate attraverso una nota del vicario generale, don Gianni Nizzi, riguardano in particolare le celebrazioni eucaristiche, i principali momenti di aggregazione all’interno delle chiese. A questo proposito, al fine di contrastare nel modo più efficace possibile – come detto – la diffusione del virus, sacerdoti e fedeli dovranno attenersi ad un piccolo vademecum.
Vademecum che prevede, innanzitutto, che la comunione eucaristica venga distribuita sulla mano dei fedeli, forma prevista dalle vigenti norme liturgiche, “per evitare – spiegano dalla Diocesi folignate – che la saliva, come potrebbe accadere nella distribuzione dell’ostia in bocca, diventi un mezzo di diffusione del virus. Sconsigliato poi lo scambio della pace e predisposto lo svuotamento delle acquasantiere, così da evitare che il contatto tra mani o la stessa acqua possano rappresentare un veicolo di diffusione dell’infezione. Raccomandata, infine, un’accurata pulizia delle superfici che i fedeli toccano con le mani con disinfettanti a base di cloro e alcol come i banchi presenti all’interno delle chiese e le maniglie delle porte.
Dalla Diocesi, poi, l’invito ai fedeli a rispettare tutte quelle accortezze igienico-sanitarie che vanno dal lavaggio e disinfezione delle mani a coprirsi naso e bocca quando si starnutisce, senza dimenticare di non toccare con le mani bocca, naso e occhi. Infine, un’ultima esortazione ai parroci ad evitare, durante le omelie, toni allarmistici che possano generare panico tra i fedeli.