8.9 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCronacaFoligno, scoperta estetista abusiva: nascosti al fisco 100mila euro

Foligno, scoperta estetista abusiva: nascosti al fisco 100mila euro

Pubblicato il 28 Febbraio 2020 10:31 - Modificato il 5 Settembre 2023 14:03

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

Lavorava da anni come estetista, ma lo faceva in maniera abusiva. A scoprirla sono stati gli uomini della guardia di finanza di Foligno guidati dal capitano Antonio Auriemma. L’estetista operava in assenza di ogni requisito professionale e sanitario. Le numerose persone che ogni giorno entravano e uscivano dall’abitazione della donna, hanno indotto i militari della Compagnia di Foligno a ritenere che lì venisse svolta un’attività imprenditoriale non dichiarata. Una volta ottenuto il via libera da parte dell’autorità giudiziaria, le fiamme gialle sono entrate nell’appartamento. Al loro ingresso la conferma di quanto sospettato. I finanzieri si sono ritrovati di fronte un’intera stanza adibita a centro estetico, con tanto di lettino e strumenti per manicure e pedicure. Copiosa anche la documentazione ritrovata, tra cui alcune agende, che hanno permesso alla guardia di finanza di ricostruire l’ammontare dei ricavi sottratti a tassazione nel corso degli anni: si parla di 100mila euro non dichiarati e Iva evasa per altri 20mila. La donna ora rischia la condanna per il reato di esercizio abusivo della professione. “La Guardia di Finanza – fanno sapere dal comando provinciale delle fiamme gialle – opera costantemente con l’obiettivo di contrastare efficacemente l’evasione fiscale e di garantire che ogni attività si conformi agli standarddettati del legislatore, a tutela delle risorse pubbliche e di coloro che lavorano rispettando tutte le regole”.

Articoli correlati