Slitta all’autunno la decima edizione di Festa di scienza e filosofia che si sarebbe dovuta tenere a Foligno il prossimo mese di aprile. Lo stop agli eventi imposto dal decreto firmato dal premier Conte a causa del Coronavirus ha, infatti, reso necessario un rinvio anche per la manifestazione promossa dal Laboratorio di scienze sperimentali di Foligno, che ogni anno richiama in città importanti scienziati di fama nazionale ed internazionale e non solo. L’appuntamento però, come detto, è solo posticipato. Festa di scienza e filosofia si farà comunque ma dall’8 all’11 ottobre prossimi.
La decisione porta la firma del consiglio d’amministrazione e ha preso il la, come detto, dalle decisioni del Governo italiano “ che, basate, forse per la prima volta in modo così ampio e fedele – spiegano dal Laboratorio – su quegli orientamenti scientifici, hanno indicato la necessità di una responsabilità collettiva, di comportamenti razionali, che richiedono anche sacrifici, ma che sono volti ad eliminare ogni possibilità di diffusione del contagio”.
Per i vertici del Laboratorio folignate fondamentale che “al superamento del contagio si accompagnino soluzioni concrete per la ripresa dell’economia e dell’occupazione”. “Ci auguriamo – dichiarano inoltre – che da questo periodo di difficoltà e di crisi si possa rafforzare la coesione e la solidarietà umana e sociale”. Senza dimenticare, ovviamente, quel faro che la scienza ben rappresenta in momenti difficili come quello attuale. Da qui l’invito, a chi governa in primis, a “promuovere riflessioni su nuovi indirizzi planetari per aumentare la sicurezza della salute umana in ogni area del mondo ed anche sulla necessità di diffondere conoscenze in grado far superare paure e comportamenti irrazionali. “In questo senso – sottolineano dal Laboratorio – proprio la ‘scienza’ e la ‘filosofia’ sono chiamate in campo congiuntamente per esplorare e individuare soluzioni concrete”.
Un impegno che il Laboratorio folignate è determinato a portare avanti, dando seguito all’importante lavoro di divulgazione scientifica fatto in questi dieci lunghi anni di attività di Festa di scienza e filosofia, ma non solo. Un impegno condiviso dalle istituzioni, dai relatori che hanno confermato la loro presenza, dal mondo scolastico e in particolare delle scuole associate, dai collaboratori, dai tanti volontari e dai giovani studenti di far sì che la prossima Festa sia ancor più caratterizzata dalla discussione dei tanti temi che riguardano il futuro, “quel futuro – commentano dalla struttura di via Isolabella – che l’uomo può prevedere soltanto con gli strumenti della conoscenza, a cui può guardare con l’ottimismo del sapere”. “Festa di Scienza e di Filosofia – ha quindi annunciato il direttore Mingarelli – sarà la Festa della rinascita per un nuovo futuro”.
Intanto si lavora affinché, così come deciso all’interno del consiglio d’amministrazione del Laboratorio, si verifichi il possibile coinvolgimento nella manifestazione di altre città umbre e del centro Italia. Nel frattempo, l’appuntamento con il pubblico è sui canali social di Festa di scienza e filosofia e del Laboratorio di scienze sperimentali dove, a partire dai prossimi giorni, verranno veicolati contenuti di carattere scientifico ed umanistico volti a rafforzare quel concetto di conoscenza che mai come in questo momento va diffuso a tutti i livelli.