A Foligno slittano i pagamenti di Tari, Tosap ed imposta sulla pubblicità. La giunta guidata dal sindaco Stefano Zuccarini, in virtù dell’emergenza legata al Coronavirus, ha infatti deliberato nuove scadenze per il pagamento delle tre imposte comunali: quelle, cioè, relative a rifiuti, occupazione del suolo pubblico e pubbliche affissioni, ma non solo. Per ciò che riguarda la Tari, infatti, è stato anche rideterminato il numero delle rate.
Ma andiamo con ordine. Prima scadenza, in ordine temporale, la seconda rata dell’imposta sulla pubblicità permanente: inizialmente fissata al 31 marzo prossimo, è stata posticipata al 30 giugno. Per la Tosap temporanea e permanente, invece, il termine ultimo per il pagamento della seconda rata era fissato per il 30 aprile prossimo. Anche in questo caso rinvio al 30 giugno prossimo. Infine, la Tassa sui rifiuti. Su questo fronte sono state stabilite tre rate e non più due come in passato, con le seguenti scadenze: 30 giugno, 30 settembre e 2 dicembre.
“Come amministrazione comunale – ha dichiarato il sindaco Zuccarini – abbiamo voluto e stabilito il rinvio di questi versamenti. È stata una decisione autonoma che, teniamo a sottolineare, non è richiesta, né imposta dai provvedimenti nazionali. È un aiuto in più – ha quindi spiegato – che vogliamo dare agli imprenditori ed alle famiglie di Foligno, per far sentire ai cittadini che in un momento particolare l’amministrazione comunale è loro vicina e farà di tutto per alleviare al massimo i disagi. Ovviamente – ha concluso il sindaco folignate – continueremo a fare tutto ciò che i margini di manovra ci consentiranno, a sostegno dell’intera cittadinanza”.