Prima c’è stato il sostegno all’Usl Umbria 2 con l’istituzione di un fondo di 150mila euro in favore dell’ospedale di Foligno per l’emergenza Coronavirus. Poi è stata la volta dell’Università di Perugia ed in particolare del Dipartimento di chimica, che si è visto stanziare un assegno di ricerca annuale del valore di 25mila euro per uno studente impegnato nella ricerca dell’antivirale al Covid-19. Ora, tocca alla Caritas diretta da Mauro Masciotti.
Sì, perché la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno ha deciso di stanziare 30mila euro in favore dell’Ufficio pastorale di piazza San Giacomo per far fronte all’attuale emergenza alimentare. “Numerose – spiegano infatti dall’Ente di palazzo Cattani – sono le famiglie che non riescono più a fare fronte ad esigenze ordinarie, come l’acquisto di generi di prima necessità”. Ed è a loro che il presidente Umberto Nazzareno Tonti e l’intero consiglio di amministrazione hanno voluto pensare in questo momento.
I fondi destinati alla Caritas folignate serviranno, dunque, per l’acquisto di beni alimentari per chi versa in condizioni di effettiva necessità. Si tratta, di fatto, di un intervento che va ad integrare, con risorse immediatamente spendibili, le somme che il Governo nazionale ha disposto a favore dei Comuni italiani. “Per quanto riguarda quest’ultimo aspetto – proseguono dalla Fondazione Carifol – sarà la Caritas a raccordarsi con i servizi sociali del Comune di Foligno per individuare i beneficiari di tali sussidi, secondo criteri di equità ed efficacia”.
“Questo intervento – ha commentato il presidente Tonti – si pone in continuità con il progetto dell’“Emporio Solidale”, centro di distribuzione coordinata e gratuita di generi alimentari e beni di prima necessità che, qualche anno fa, è stato finanziato dalla Fondazione e gestito dalla Caritas, con risultati certamente positivi. Con questa nuova decisione – ha concluso – abbiamo voluto offrire una risposta concreta e veloce, anche se parziale, a chi ne ha bisogno, aggiungendo una maglia a quella rete di solidarietà che è indispensabile per superare questa drammatica emergenza”.