È stato beccato in possesso di 213 grammi di marijuana un 22enne, di origini albanesi, denunciato a Foligno al termine di una complessa attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Spoleto. A far scattare i controlli congiunti di carabinieri e polizia una segnalazione di alcuni cittadini. La droga è stata rinvenuta in un nascondiglio che il giovane aveva abilmente ricavato nel paraurti, dietro alla targa posteriore dell’auto utilizzata.
Sequestrati droga e macchina, le forze dell’ordine lo hanno denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Sottoposta a perquisizione anche l’abitazione del 22enne, all’interno della quale risiedevano altri 6 giovani albanesi, su cui sono in corso accertamenti. E proprio quest’ulteriore controllo ha fatto finire nei guai la proprietaria dell’appartamento, sempre di origini albanesi. Secondo quanto emerso, infatti, la donna ospitava da tempo i ragazzi, senza averlo comunicato alle autorità competenti nei tempi prescritti.
La proprietaria dell’abitazione è stata quindi sanzionata amministrativamente per ciascuno dei sette cittadini extracomunitari ospitati ai sensi dell’articolo 7 del Testo unico dell’immigrazione. Violazione che prevede multe tra i 160 e 1.100 euro. L’operazione ha richiesto, oltre alla presenza delle forze dell’ordine cittadine, anche l’impiego di quattro operatori dell’aliquota pronto intervento del Comando provinciale dei carabinieri di Perugia, un’unità cinofila antidroga e una unità cinofila anti-esplosivo del Nucleo carabinieri cinofili di Firenze.