Una famiglia su tre non ha un computer in casa e più del 60 per cento degli studenti condivide il dispositivo con genitori, fratelli e sorelle. È la fotografia scattata dall’Istat e che Foligno in Comune rilancia per dare il là ad una nuova iniziativa di solidarietà. “La chiusura delle scuole e lo svolgimento delle lezioni online – spiegano da Foligno in Comune – pone un serio problema di accesso alla didattica per bambini e ragazzi, soprattutto per coloro maggiormente colpiti dalla povertà educativa”.
Da qui, dunque, l’appello alla comunità cittadina a donare computer e tablet alle scuole di Foligno affinché possano arrivare nelle case di quegli studenti che, ad oggi, non hanno gli strumenti adatti alla didattica online, resa necessaria dall’emergenza Covid-19. “Gli 85 milioni di euro stanziati dal Governo – proseguono da Foligno in Comune – rischiano di non essere sufficienti a colmare anni di tagli e sottofinanziamenti, oltre a non avere certezze su quando saranno disponibili i dispositivi”. Ecco perché l’appello a cittadini ed imprese. Una volta raccolti, i dispositivi verranno ricondizionati e messi a disposizione delle famiglie tramite le istituzioni scolastiche.
Obiettivo dichiarato: evitare che si continui ad ampliare la frattura sociale che, dopo la crisi del 2008, ha visto triplicare in un decennio i bambini in condizioni di povertà assoluta. “Le cause della povertà educativa – concludono – sono molteplici: dalla difficoltà delle famiglie nel gestire e supportare i bambini nella didattica domestica per problemi lavorativi o culturali, alla mancanza di connessioni e dispositivi adeguati”. Per partecipare all’iniziativa lanciata è possibile contattare i membri di Foligno in Comune attraverso le pagine Facebook ed Instragram del gruppo o chiamando al numero 3477208512.