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Dall’idea di alcuni artisti umbri nasce “Futura”, la piattaforma dedicata a musica, arte e cultura

Pubblicato il 13 Maggio 2020 12:22 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:46

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“Dietro ad ogni problema, c’è una grande opportunità” è uno dei mantra che sono stati ripetuti di più in questo periodo di emergenza sanitaria, che ha portato, tra le altre cose, alla chiusura di molti luoghi di riferimento per la cultura della nostra regione.

Mostre d’arte, concerti e grandi eventi sono stati annullati, spingendo molti addetti ai lavori del mondo dell’intrattenimento a doversi reinventare, in attesa di poter riprendere le belle iniziative lasciate in sospeso. 

Spesso il mondo dei club e delle discoteche viene visto da chi non lo frequenta in modo negativo, ma dietro ad un dj set o ad una serata musicale a tema anni ’80 non solo c’è il lavoro di tante persone con una visione comune, ma anche il desiderio di creare un’occasione di divertimento, in grado di lasciare un bel ricordo a coloro che la vivono: qualcosa che non è per tutti, anche se è aperto a tutti, del resto è il potere dell’arte. 

Con questo spirito, dall’idea di alcuni dj e addetti ai lavori del mondo dell’intrattenimento, è nata “Futura”, una piattaforma dedicata alla musica, all’arte e a tutto quello che rientra nel concezione più dinamica di cultura. “Volevamo sviluppare un’evoluzione per il nostro lavoro nei club, approfondendolo con contenuti innovativi e completando l’esperienza della discoteca con qualcosa in più, in grado di portare un valore aggiunto” – spiega Dj Chiskee, uno dei fondatori di ‘Futura’. Oltre al noto dj umbro, il team è composto da Dj Fab – altro grande nome delle notti umbre -, Michele Celeschi, Alessandro Barberini e Alessandro Pantano che con la loro esperienza si occuperanno di gestire la linea editoriale della piattaforma, che ospiterà numerosi contenuti provenienti da giovani talentuosi, ma anche da professionisti affermati su scala nazionale. 

Recensioni, show in diretta e approfondimenti su scene musicale estinte che non meritano di essere dimenticate e, ancora, programmi sulla moda, sulla street culture e sulle ultime novità in ambito artistico. “Sognavamo di dare vita a questo progetto da tempo, ma per farlo serviva molto lavoro: abbiamo sfruttato lo stop per dedicare tutte le nostre energie a Futura e per lanciarla – commenta Chiskee – è qualcosa che andrà in parallelo alla nostra attività nei club, che ci auguriamo possa ripartire presto, anche con ingressi contingentati e con le misure di sicurezza, al momento però non sappiamo niente e questo sta creando molti problemi al nostro settore”. 

I contenuti oltre ad essere fruibili direttamente dalla piattaforma, saranno anche sui principali siti di streaming, come YouTube, Twitch e Mixer per creare un confronto diretto con gli utenti, guardando ai nuovi linguaggi della comunicazione. 

Futura è nata da poco, ma i fondatori hanno le idee chiare: “Nelle prossime settimane porteremo dei contenuti di alta qualità, ma anche alcuni più leggeri per il grande pubblico. Abbiamo una visione comune: sfruttare le potenzialità dei nuovi media per raccontare la cultura con un linguaggio fresco e aperto alle novità”.

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