La musica in Umbria non si ferma. È mosso da questo spirito che il cantante folignate Luca Cimarelli, durante il primo lockdown, ha pensato di lanciare un segnale di speranza con il progetto “Artisti umbri uniti”. L’idea di Cimarelli è stata quella di realizzare un video musicale, insieme a diversi cantanti e musicisti del Cuore verde d’Italia, con cui far capire che la musica non si arrende alla pandemia. Musica che, in questo caso, diventa piuttosto strumento di condivisione. Anche se distanti l’uno dall’altro, diversi professionisti da tutta la regione hanno interpretato la canzone “Si può dare di più” di Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi.
Le loro performance sono state poi montate in un’unica clip che, come spiegato a Rgunotizie dall’ideatore del progetto, voleva essere un messaggio di ottimismo. “Nonostante la nostra categoria abbia subìto un colpo tremendo – racconta infatti Cimarelli-, ci facciamo forza e cerchiamo di regalare qualcosa a tutti quelli che ci seguono e che seguono la musica dal vivo”. La clip musicale è stata poi pubblicata sui social il 16 febbraio scorso, riscuotendo fin da subito ampi consensi. “Non ci aspettavamo un tale apprezzamento – spiega il capitano del team di musicisti -, e la cosa ci fa enormemente piacere”. In pochi giorni, infatti, il video ha raggiunto su Facebook circa 3.600 visualizzazioni e numerosissime condivisioni.
Ma l’iniziativa non ha solo raccolto il gradimento del popolo social. No, perché in poco tempo diverse associazioni del territorio hanno bussato alla porta degli artisti umbri. “Grazie al loro supporto – annuncia a tal proposito Cimarelli – il progetto continuerà, e, appena si potrà tornare a suonare live, cercheremo di realizzare un concerto benefico con tutti i partecipanti del video”. Tra questi, le voci di Alessandro Voccia, Simone Federici, Annalisa Becchetti, Adriano Ferranti, Letizia Brunelli, Francesco Massetti e Luca Cimarelli. E poi ancora, la chitarra di Stefano Giugliarelli, il basso di Eugenio Maglio, il piano di Simone Federici e la batteria di Alessio Lucaroni. E di Alessio Lucaroni è stato anche il montaggio video, mentre a mixing e mastering ci ha pensato Federico Maracaglia.