16.4 C
Foligno
venerdì, Ottobre 31, 2025
HomeCronacaBimba annegata in piscina, l'autopsia esclude segni di violenza

Bimba annegata in piscina, l’autopsia esclude segni di violenza

Pubblicato il 14 Maggio 2020 15:19 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:46

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Furto di rame all’Oma, portato via materiale per quasi 10mila euro

L’episodio nella notte tra mercoledì 29 e giovedì 30 ottobre in un’officina di via Bianca collegata allo stabilimento di via Cagliari. In corso le indagini della polizia per risalire ai responsabili del colpo

Vigili del fuoco, “potenziare il comando di Perugia e i distaccamenti di Foligno e Città di Castello”

Pronta ad arrivare in consiglio regionale la mozione di Letizia Michelini (Pd) per avere anche più organico. L’appello al governo dell’Umbria: “Garantire maggiore sicurezza e un servizio di soccorso efficiente”

Centro storico in crisi, il Comune risponde a Confcommercio: “Non accettiamo accuse di immobilismo”

All'indomani della conferenza del presidente Amoni per segnalare l’inefficienza dell'amministrazione, è arrivata la risposta del primo cittadino e della giunta

Nessuno segno di violenza, la morte è stata causata dall’annegamento. E’ l’esito dell’analisi autoptica eseguita giovedì mattina sul corpicino di Greta, la bimba di tre anni trovata morta martedì pomeriggio in località Poggiarello, nei pressi di Capodacqua di Foligno. Ad eseguire l’autopsia è stato il medico legale Sergio Scalise Pantuso, che ha quindi escluso qualsiasi tipo di abuso nei confronti della piccola. Anche l’orario della morte è compatibile con il lasso di tempo trascorso tra l’allarme lanciato dai familiari (intorno alle 13.30) ed il ritrovamento, avvenuto all’incirca verso le 16.30. L’esame è stato disposto dal pm Elisa Iacone. Sulla salma sono state riscontrate alcune lesioni molto superficiali, che potrebbero essere dipese dal tentativo di salvataggio dei cani, che al momento della tragedia si trovavano con la bambina. La piccola Greta – lo ricordiamo – era scomparsa da casa poco dopo l’ora di pranzo, con i suoi genitori che hanno dato successivamente l’allarme. La bimba si sarebbe allontanata da casa con i suoi cani. Ed è proprio il tragitto fatto dalla piccola che ancora non sembra essere chiaro. In piedi due ipotesi, quella che Greta abbia attraversato qualche sentiero nel bosco oppure la strada principale. Quello che è certo, è che il percorso ha portato la bimba all’interno dell’ex agriturismo, dove la vittima è caduta nell’acqua salmastra della piscina incontrando poi la morte.

Articoli correlati