A distanza di poco più di un mese Francesco Fileni, Giacomo Giorgetti, Francesca Masciotti e Camilla Pesaresi sono tornati a bussare alle porte della struttura complessa di pneumologia del San Giovanni Battista di Foligno per donare nuove strumentazioni. Ad aprile i quattro giovani folignati avevano consegnato al responsabile della struttura, Francesco Merante, ed al suo staff due monitor multiparametrici, questa volta invece tre saturimetri “Nellcor”, frutto dei fondi raccolti durante il lungo lockdown dovuto al Covid-19.
Ed era stata proprio l’emergenza sanitaria a far scattare nei quattro giovanissimi studenti universitari la molla della solidarietà. Le continue notizie sulla diffusione del contagio e sugli effetti del virus sui positivi – così come gli stessi quattro amici avevano raccontato – li avevano spinti a darsi da fare per il bene della comunità folignate. È così che è partita la raccolta fondi che in pochissimo tempo gli ha permesso di raccogliere 6mila euro. Soldi che i quattro giovani hanno deciso di investire a supporto dell’ospedale di Foligno, aggiungendosi così ai tanti gesti di solidarietà che, in questi difficili mesi, privati, enti ed associazioni hanno messo in campo per manifestare il loro sostegno alla sanità pubblica, all’impegno ed alla dedizione del personale sanitario ed alla salute dei cittadini.
Un’iniziativa, quella pensata e promossa da Francesco, Giacomo, Francesca e Camilla, che ha riscosso grande successo in città, sensibilizzando tanti giovani come loro che hanno così risposto presente all’appello, donando e contribuendo all’acquisto dei due monitor multiparametrici e dei tre saturimetri. Strumenti che, come detto, andranno ad implementare la dotazione della struttura complessa di pneumologia del San Giovanni Battista, che anche questa volta è tornata a prendere la parola per dire grazie a questi quattro giovani folignati che con determinazione hanno portato alta per le vie della città la bandiera della solidarietà.