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Finanziamenti e mutui a tasso zero per piste ciclabili, Fiab Foligno: “Se non ora, quando?”

Pubblicato il 26 Giugno 2020 16:18 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:37

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Tra mutui a tasso zero, finanziamenti regionali e ministeriali, si moltiplicano gli strumenti a disposizione dei Comuni per dare una spinta alla mobilità dolce, soprattutto sul fronte delle due ruote. Al punto che per la Fiab Foligno è questo il momento giusto per dare concretizzazione a quel progetto che vuole la creazione in città di una rete di piste ciclabili tutte collegate tra loro.

“Se non ora, quando?” si chiede il presidente Pietro Stella che, dopo l’emergenza sanitaria, è tornato ad incontrare gli assessori folignati che a vario titolo sono coinvolti nella partita: dal titolare ai lavori pubblici, Riccardo Meloni, ai rappresentanti di sport e turismo, Decio Barili e Michela Giuliani, passando per l’assessore all’istruzione, Paola De Bonis, con cui mettere a punto progetti ad hoc per gli studenti. Di carne al fuoco ce n’è tanta e gli strumenti per fare bene non mancano. “Questo è il momento giusto – ha commentato Pietro Stella – e noi siamo disponibili a collaborare e a mettere a disposizione le nostre competenze”.

Tre i fronti su cui è possibile lavorare al momento. A cominciare dal finanziamento di 200mila euro che il Ministero delle infrastrutture e trasporti ha riconosciuto a Foligno. “Gli uffici stanno effettuando gli studi di fattibilità – ha spiegato al riguardo l’assessore Meloni – per sottoporre alla giunta il miglior utilizzo delle risorse: le ipotesi al vaglio sono il proseguimento delle piste ciclabili di via Santocchia e il secondo tratto di viale Firenze oppure quello di collegamento della Tronca con Maceratola. Mentre, a breve, la Regione autorizzerà il rifacimento della pista di viale Firenze sul lato che va verso il centro storico”.

Per quanto riguarda, invece, il bando pubblicato dalla Regione Umbria che prevede lo stanziamento di 700mila euro la proposta della Fiab è quella di intercettare risorse per dar seguito al progetto di bicipolitana, ma su questo fronte l’assessore Meloni è più cauto. “Si sta valutando la situazione – ha detto – anche perché si tratta di progetti co-finanziati al 50 per cento, per cui la restante parte spetterebbe al Comune e in questa fase siamo alle prese con le difficoltà legate al Covid ed al bilancio. Ad ogni modo, stiamo spingendo molto sulle due ruote”.

Terzo e ultimo fronte su cui poter operare, come spiegato dal presidente Fiab Foligno, Pietro Stella, il bando “Comuni in pista”, che prevede mutui a tasso zero per progettare, realizzare e migliorare le ciclovie. Tutte risorse che per Pietro Stella vanno intercettate ed utilizzate per dare risposta ad un progetto capace incentivare la mobilità dolce sia negli spostamenti quotidiani sia in un’ottica di cicloturismo. Comparto quest’ultimo che negli ultimi anni ha registrato incrementi del 40 per cento.

Intanto l’associazione guidata dal presidente Stella è al lavoro anche per trovare un accordo con i commercianti che incentivi gli acquisti in centro storico per chi utilizza le due ruote. Tutto questo mentre si stanno elaborando due percorsi cicloturistici di 8 e 25 chilometri in grado di far conoscere a cittadini e turisti le bellezze della città della Quintana: il primo all’interno delle mura urbiche, il secondo invece spaziando dal Parco Hoffmann alla Tronca e fino ad arrivare all’aeroporto di via Cagliari.

La parola d’ordine, in questo caso, è intermodalità, e quindi l’integrazione di più mezzi di trasporto in un’ottica sostenibile.

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