24.7 C
Foligno
mercoledì, Aprile 30, 2025
HomeAttualitàFoligno, i residenti di via Mameli dicono basta: “Stanchi dei rifiuti abbandonati”

Foligno, i residenti di via Mameli dicono basta: “Stanchi dei rifiuti abbandonati”

Pubblicato il 13 Luglio 2020 11:00 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:34

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Patto x Foligno e Foligno 2030 si uniscono: “Nuovo progetto civico”

Le due forze di centrosinistra hanno deciso di fondersi in una rinnovata realtà, rappresentata in consiglio comunale da Maria Frigeri. Intanto Calabrese e Bellucci hanno rassegnato le dimissioni in attesa dell’elezione di un unico coordinatore

Foligno, dai banchi di scuola al Sit per donare il sangue

Lunedì mattina trenta studenti dell'Itt "Da Vinci" si sono ritrovati al San Giovanni Battista per la giornata conclusiva del progetto avviato con l'Avis. Tra loro anche cinque nuovi donatori

Trionfo per gli Sbandieratori e Musici di Foligno al Torneo Gallicanese

La compagnia umbra ancora protagonista in giro per l'Italia, vincendo la sesta edizione della competizione dedicata alla bandiera

Buste di spazzatura abbandonate ai margini della strada. È l’ennesima impietosa fotografia scattata da alcuni residenti a Foligno. Questa volta l’area incriminata è quella di via Mameli, a partire dall’incrocio con via degli Anastasi e fino ad arrivare al tratto che costeggia l’ex zuccherificio. Sparse qua e là vere e proprie discariche a cielo aperto. Cumuli di buste e sacchi neri contenenti rifiuti di ogni tipo, organico compreso. E ancora cartoni per la pizza e contenitori di carta e tetrapak.

Rifiuti che la solita schiera di cittadini poco rispettosi delle regole del vivere civile hanno ben pensato di abbandonare accanto ai cassonetti destinati al conferimento del vetro, ai contenitori per gli abiti usati o di appoggiare ai pali dell’illuminazione. “Siamo stanchi di vedere tutta questa spazzatura depositata lungo la strada” commentano i residenti di via Mameli. “Senza contare – proseguono – che con il caldo dell’estate si sente cattivo odore dovuto al fatto che tra i rifiuti abbandonati c’è anche dell’organico”. L’auspicio per chi vive in quella zona è che si prendano provvedimenti per evitare il perpetrarsi di situazioni di questo tipo.

Situazioni che, com’è noto, accomunano diverse zone del territorio comunale, dal centro storico alla periferia, come sempre più spesso denunciano gli stessi cittadini. E a saltare all’occhio di qualche passante, nella mattinata di lunedì, sono stati anche i cestini che costeggiano il fiume, dove sempre più spesso vengono gettate buste contenenti rifiuti domestici. Come quelli rinvenuti nelle stesse ore nella zona delle Conce, accanto all’ex Molino di sotto, che oggi ospita la sede dell’Arca del Mediterraneo. A non esser stato risparmiato neanche il canale delle Conce, dove a farla da padrone sono plastica e carta.

 

Articoli correlati