Un nuovo contagio da Coronavirus in Umbria. Il caso è stato registrato nella giornata di martedì a Trevi. Un uomo di sessanta anni, con dolori addominali (non riconducibili all’infezione), si è recato al pronto soccorso del “San Giovanni Battista” e durante le operazioni di triage è stato sottoposto a test. L’uomo aveva inoltre segnalato ai medici che negli scorsi giorni aveva avuto qualche linea di febbre. I risultati del test hanno quindi dato esito positivo, con il sessantenne che a scopo precauzionale è stato trasferito al reparto di malattie infettive di Perugia. Parallelamente, il Dipartimento di prevenzione ed il Distretto di Foligno, hanno avviato l’indagine epidemiologica per individuare altri eventuali contagi tra le persone entrate in contatto con l’uomo. Il sessantenne, di origini straniere ma da anni residente a Trevi, era tornato in Italia dopo alcuni giorni passati all’estero. Nelle prossime ore gli operatori della Usl2 sottoporranno a tampone rinofaringeo i suoi familiari.
Per quanto riguarda invece i numeri ufficiali forniti dalla Regione (alle 10.15 di martedì, quindi il positivo di Trevi non è stato conteggiato), nelle ultime ventiquattro ore sono stati processati 1.036 tamponi. Quindi, con il nuovo positivo di Trevi, sale a 1.451 il dato relativo ai contagi complessivi che si sono avuti sul territorio regionale da inizio pandemia. Sale quindi a 14 il numero degli attualmente positivi. Tra le giornate di lunedì e martedì non si è avuto nessun nuovo guarito. Il numero di guarigioni in Umbria, quindi, resta fermo a 1.357. Nessuna variazione neppure per ciò che riguarda i clinicamente guariti, sempre cinque. Stabili anche i dati sulle vittime del Covid-19, pari a 80. I ricoveri sono cinque. A variare, invece, il numero delle persone in isolamento. Parametro in crescita di 24 unità: dalle 292 di lunedì si è infatti passati alle 316 di martedì. Poco più di mille – come detto -, invece, i tamponi processati per un totale di 107.301.