32.6 C
Foligno
giovedì, Agosto 28, 2025
HomeCronacaFoligno, ignoti imbrattano le insegne della sede dello Spi Cgil

Foligno, ignoti imbrattano le insegne della sede dello Spi Cgil

Pubblicato il 4 Agosto 2020 15:18 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:29

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Alla guida senza patente e con uno sfollagente in auto: denunciato 23enne

Il giovane, con precedenti alle spalle, è stato fermato a Foligno dalla polizia durante i controlli del territorio. Negli ultimi giorni l’attività di monitoraggio ha interessato il centro storico, Fiamenga e la Paciana: 112 le persone identificate

Quintana, cavalieri alla conquista del “Guanto della Rivincita”

A palazzo Trinci presentato il palio di Giostra realizzato dagli artisti LuLù Nuti e Floating Beauty insieme ai ragazzi della cooperativa sociale EllElle. Nel corso della serata estratto anche l'ordine di partenza dei binomi per le prove ufficiali

Lorenzo Gubbini bronzo ai Mondiali Giovanili di Winnipeg

In coppia con Caterina Gallo, l'arciere folignate ha battuto gli Stati Uniti, conquistando il terzo gradino del podio della categoria juniores in Canada. Ora testa ai campionati coreani che avranno inizio il 5 settembre, mentre nel cassetto c’è il sogno di Los Angeles 2028

L’amara scoperta i rappresentanti dello Spi Cgil l’hanno fatta martedì mattina, quando si sono ritrovati davanti le insegne relative alla sede di Foligno imbrattati con della vernice blu. Secondo quanto spiegano dal sindacato, nella notte infatti ignoti avrebbero cancellato la sigla e il logo dello Spi Cgil sia nell’insegna affissa all’inizio di via dei Monasteri che in quelle presenti davanti alla sede che si trova nella stessa via, in pieno centro storico.

“Questa notte – dicono dal sindacato dei pensionati afferente alla Cgil – ignoti, vandali o seguaci della crescente intolleranza che attraversa il Paese, hanno imbrattato le scritte relative alla sede folignate”. Per Mario Bravi e Bernardo Baldoni, rispettivamente segretario provinciale e comunale, “si è cercato di oscurare, approfittando della notte, una sigla ed un logo che rappresenta migliaia di lavoratori e pensionati nella terza città dell’Umbria”.

Immediata, dunque, la reazione del sindacato, che ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine. “Vogliamo rassicurare tutti – hanno quindi sottolineato Bravi e Baldoni – che i vandali e gli intolleranti nella loro azione notturna non riusciranno ad oscurarci. Continueremo giorno per giorno la nostra azione in difesa dei diritti dei cittadini, dei lavoratori e dei pensionati – hanno quindi concluso -. La nostra bussola è e rimarrà per sempre la difesa della Costituzione democratica e antifascista”.

Articoli correlati