17.9 C
Foligno
mercoledì, Giugno 18, 2025
HomeCronacaMontefalco-Symbola, patto per riportare in città il seminario sulle qualità italiane

Montefalco-Symbola, patto per riportare in città il seminario sulle qualità italiane

Pubblicato il 23 Agosto 2020 09:59 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:25

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Maturità, tempo di prima prova per quasi 7mila studenti umbri

A partire da domani gli alunni degli istituti italiani e regionali si confronteranno con il tema di italiano. Intanto è partito il “toto traccia”: tra gli autori papabili D’annunzio, Svevo e Calvino, ma anche Montale e Ungaretti, mentre per l’attualità si guarda all’intelligenza artificiale

A Spello è tutto pronto per la magica notte delle Infiorate

Nel weekend del 21 e 22 giugno le strade della Splendissima Colonia Julia si tingeranno di mille colori, quando i maestri infioratori assembleranno i petali per dare vita ai grandi tappeti floreali. Quest’anno anche un’opera speciale dedicata a papa Francesco

Raccolta dei rifiuti e Tari, incontro pubblico su problemi e opportunità

Al via un ciclo di appuntamenti promossi in diverse zone della città da Patto x Foligno e Foligno 2030 con l’obiettivo di informare, coinvolgere e andare alla ricerca di soluzioni. Si parte venerdì 20 giugno: tra i relatori anche Sandro Spaccasassi e Maurizio Zara

Riportare a Montefalco il seminario estivo di Symbola, la Fondazione che promuove e aggrega le qualità italiane che attraverso ricerche, eventi e progetti racconta aziende e istituzioni che migliorano il Paese puntando su innovazione e sviluppo, bellezza e creatività, capitale umano e territorio.

Negli scorsi giorni il sindaco Luigi Titta e il vicesindaco Daniela Settimi hanno incontrato il presidente di Symbola Ermete Realacci per discutere della possibilità di tornare ad ospitare nella Ringhiera dell’Umbria l’importante seminario sulla scia del “Modello Montefalco” il brand che coniuga arte, cultura e agricoltura sostenibile conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo. 

Green economy, cultura e coesione sociale sono infatti per Symbola tre indicatori fondamentali: chi sceglie questi driver incrementa il proprio valore economico e sociale facendo bene al Paese, dando vita a un modello di “economia della qualità” legato al territorio e all’identità ma con una forte vocazione alla creatività e all’innovazione: la soft economy.

La Fondazione Symbola insieme al Sacro Convento di Assisi ha dato vita al Manifesto di Assisi, il documento che nasce con l’intento di promuovere un’economia circolare e sostenibile, come risposta alla crisi climatica e finanziaria del nostro tempo. Il Santo Padre avrebbe dovuto tenere a battesimo il Manifesto Assisi nella sua visita in programma lo scorso mese di marzo e rimandata a causa Covid. 

Symbola sta inoltre lavorando a due importanti progetti dove l’Umbria ha un nodo centrale: il “Progetto Cammini d’Italia”, un network di percorsi che collega tradizioni, natura e bellezza, economia a misura d’uomo e agroalimentare a filiera corta, multinazionali tascabili e associazioni non profit e che ha nell’Umbria il nodo centrale, e il progetto “Appennino Parco d’Europa”, mirato alla conservazione e alla valorizzazione della biodiversità di un territorio dove la natura è protagonista e che riveste una grande importanza per la rinascita post terremoto dell’Italia centrale.

Articoli correlati