Sale di altri dieci contagi il dato sull’emergenza epidemiologica in Umbria, dodici se si considerano anche i due fratellini di 6 e 3 anni, la cui positività al Covid-19 era stata già segnalata nel pomeriggio di domenica 6 settembre. Complessivamente, dunque, su tutto il territorio regionale si contano attualmente 371 casi, mentre il dato totale è di 1.928 persone positive al virus dal 28 febbraio scorso quando – lo ricordiamo – erano stati individuati i due primi contagi.
Di 1.476, invece, il dato complessivo sui guariti, di cui gli ultimi tre tra le giornate di domenica 6 e lunedì 7 settembre. Nel dettaglio, uno a Bastia Umbra, uno a Collazzone ed uno a Panicale. Stabili a 81 i decessi, mentre si registra un incremento di ricoveri: due in più rispetto al precedente bollettino. Sale quindi a 17 il numero dei pazienti: sette all’ospedale di Perugia e 10 in quello di Terni. Sempre due, invece, le persone in terapia intensiva: una al Santa Maria della Misericordia ed una al Santa Maria. In isolamento si contano, invece, 1.757 persone. Sul fronte tamponi solo 565 quelli processati tra domenica e lunedì per un totale di 165.993.
Per quanto riguarda, infine, i Comuni interessati dai nuovi positivi, se ne contano cinque. Si tratta di Cannara (+2), Citerna (+1), Città di Castello (+4), Passignano (+1) e Terni (+3). Nella città delle acciaierie, secondo quanto reso noto dall’Usl Umbria 2, ad essere risultati positivi due dipendenti di 57 e 59 anni di un istituto scolastico del comune di Terni, che presentano sintomatologia lieve e si trovano in isolamento contumaciale nelle loro abitazioni, ed una persona di 29 anni venuta a contatto con persone positive provenienti e residenti all’estero. Anche per il terzo positivo è scattato l’isolamento domiciliare contumaciale.