Didattica online per la prima settimana di scuola per una classe del Liceo scientifico e sportivo “Marconi” di Foligno. Nessun caso Covid all’interno dell’istituto, ma solo una decisione presa in via precauzionale dopo che due studenti, che da lunedì avrebbero dovuto fare ritorno in classe insieme ai compagni, sono stati messi in quarantena per essere entrati a contatto con dei positivi.
Secondo quanto reso noto dalla dirigente scolastica, Maria Paola Sebastiani, i due ragazzi, che non risiedono a Foligno e che non avevano frequentato i corsi di recupero, sono già stati sottoposti ad un primo tampone rinofaringeo che ha dato esito negativo. Ora, quindi, si attende che su entrambi venga effettuato un secondo prelievo per conoscerne il risultato. “La situazione non desta alcuna preoccupazione – ha commentato la dirigente -. La decisione è stata assunta in via precauzionale, dopo aver chiesto a tutti gli studenti di quell’aula, e di conseguenza alle loro famiglie, se avessero preferito tornare in aula già dal 14 settembre o effettuare per la prima settimana la didattica a distanza”.
Da qui, dunque, il provvedimento adottato. Intanto, secondo quanto fa sapere Maria Paola Sebastiani, tutto il personale scolastico, docente e non, si è sottoposto al test sierologico e nessun caso di positività al Covid è stato riscontrato. Neppure tra gli studenti che hanno frequentato i corsi di recupero attivati in vista dell’inizio del nuovo anno scolastico. Ma l’attenzione nell’istituto di via Isolabella resta comunque alta. “Abbiamo un protocollo ben organizzato – ha aggiunto la dirigente scolastica – da far entrare in azione nel caso in cui si registrino situazioni sospette, non solo nel caso di alunni positivi ma, come detto, anche nel caso in cui i ragazzi siano entrati in contatto con persone contagiate. Ogni classe, poi, è stata dotata di lim e in tutte le aule sono presenti microfono e telecamere così da permettere il corretto svolgimento delle lezioni anche a distanza e secondo l’orario scolastico previsto”.
Intanto negli scorsi giorni la dirigente Sebastiani ha incontrato online genitori e rappresentanti di tutte le classi per illustrare il piano organizzativo, ma non solo. “Ho raccomandato la corresponsabilità educativa delle famiglie perché la situazione che stiamo vivendo non è semplice. E così come è giusto che la scuola si adegui, dimostrando responsabilità, altrettanto devono fare i genitori e gli studenti al di fuori delle mura scolastiche”.