25.2 C
Foligno
martedì, Giugno 17, 2025
HomeCronacaRinnovato il patto d’acciaio tra cittadini e forze dell’ordine a Foligno e...

Rinnovato il patto d’acciaio tra cittadini e forze dell’ordine a Foligno e Gualdo Cattaneo

Pubblicato il 27 Settembre 2020 10:26 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:18

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

A Foligno militari in campo per la raccolta di sangue

Donazione collettiva per 25 membri dell’esercito e dell’aeronautica militare. Tra loro anche il generale Brafa Musicoro alla guida del Csrne

A Foligno inaugurata la nuova sede del Coworking

Presenti all’evento di apertura oltre 200 persone che hanno affollato i locali di via Oberdan dello spazio di lavoro condiviso della città. Salvucci: “Resistere e ripartire sono le priorità che ci siamo dati”

Foligno celebra la sua liberazione. Meloni: “Mai dare per scontati libertà e democrazia”

Nella mattinata di lunedì 16 giugno le celebrazioni in piazza Don Minzoni per gli 81 anni trascorsi dalla lotta delle truppe alleate e dei partigiani contro i tedeschi. “A chi compì questa impresa il nostro più vivo plauso e doveroso ringraziamento”

Rinnovato per altri due anni il progetto di controllo di vicinato a Foligno e Gualdo Cattaneo. Negli scorsi giorni, infatti, i sindaci Stefano Zuccarini ed Enrico Valentini sono stati ricevuti dal prefetto di Perugia, Armando Gradone, per sottoscrivere l’apposito protocollo che prevede un sistema di sicurezza integrata e partecipata urbana.

Foligno e Gualdo si vanno così ad aggiungere alla lista dei 28 Comuni umbri che avevano già siglato l’accordo. Accordo con il quale si affiancano agli interventi di competenza esclusiva delle forze di polizia le iniziative dei cittadini. Un lavoro di squadra, dunque, per favorire e migliorare il circuito informativo, al fine di prevenire e contrastare fenomeni di illegalità in ambito locale. In particolar modo – lo ricordiamo – ai cittadini va il compito di segnalare alle forze dell’ordine eventuali situazioni sospette anche attraverso gruppi di messaggistica istantanea appositamente creati dai comuni.

Insomma, un patto d’acciaio a cui si lega anche la riscoperta delle regole di buon vicinato e di attenzione e protezioni collettive, assicurando un più incisivo e sinergico contrasto a episodi criminosi, in particolare riconducibili alla cosiddetta criminalità diffusa. “Quello della sicurezza pubblica – ha commentato a questo proposito il prefetto di Perugia – è un bene collettivo alla cui salvaguardia anche i cittadini sono chiamati a concorrere. Questi strumenti – ha proseguito – ne costituiscono un valido esempio, disciplinandone le corrette modalità”.

“L’obiettivo – gli ha fatto eco il sindaco di Foligno – è realizzare un più ampio sistema integrato di sicurezza urbana. L’impegno dell’amministrazione comunale – ha quindi sottolineato il primo cittadino – prosegue in pieno e senza risparmio di energie: se poi la risposta del Governo alla crescente criminalità, è quella di smantellare i decreti Salvini sulla sicurezza e favorire l’invasione – ha concluso – avremo ancora più tutele per i malviventi e meno poteri ai sindaci. Ed a rimetterci saranno ancora una volta i cittadini, specialmente i più deboli”. E di migliore vivibilità ha parlato anche il sindaco di Gualdo, Enrico Valentini, che ha così ringraziato il prefetto “per la disponibilità ed il sano e costruttivo confronto avuto in tema di sicurezza urbana”.

Articoli correlati