24.9 C
Foligno
venerdì, Maggio 2, 2025
HomeCulturaI “movimenti ristretti” imposti dalla pandemia irrompono in “Foligno Libri 2020”

I “movimenti ristretti” imposti dalla pandemia irrompono in “Foligno Libri 2020”

Pubblicato il 1 Ottobre 2020 12:19 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:17

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Castel Ritaldi, precipita velivolo leggero: un morto

L’incidente aereo nel pomeriggio di giovedì primo maggio in località Mercatello. L’aeromobile è finito all’interno di un capannone industriale: a bordo anche un’altra persona, che è riuscita ad abbandonare il mezzo prima dell’impatto

Manovra fiscale, in consiglio comunale solo la maggioranza: “È la sinistra delle tasse”

La seduta straordinaria e aperta di Foligno ha visto l'assenza preannunciata dell'opposizione, rimasta in piazza per protesta. Da parte delle associazioni di categoria pochi gli interventi rispetto agli inviti

Foligno, in arrivo i contatori idrici intelligenti

Gli “smart meter” consentiranno la lettura a distanza e in tempo reale dei consumi e la rilevazione immediata di anomali e perdite. La sostituzione sarà gratuita ed effettuata da operatori di ditte esterne muniti di tesserino di riconoscimento

Cosa lascerà l’esperienza della pandemia nella narrazione di noi stessi e del mondo? E come cambierà il rapporto dell’uomo con i suoi simili e con la natura? Questi sono tra gli interrogativi a cui accademici, scrittori e giornalisti cercheranno di dare una risposta dal 2 al 4 ottobre in “Movimenti Ristretti – Foligno Libri 2020”, evento organizzato da Associazione Culturale Ikaria e Multiverso Foligno, in collaborazione con Spazio Zut!, Circolo Arci Subasio e Caritas Diocesana. Tra i protagonisti più attesi di questa sesta edizione, spicca il nome dell’ideatore e conduttore di Report (Rai3), Sigfrido Ranucci. “Mentre ci auguriamo che si riesca a contenere la pandemia il prima possibile – raccontano gli organizzatori –, ci siamo proposti di interrogare questi ‘movimenti ristretti’, quanto mai complessi e precari eppure fertili di incontri e narrazioni sorprendenti”. I movimenti menzionati sono i racconti interiori condivisi da ognuno sui social network durante l’isolamento; viene tenuto conto, però, anche della dimensione narrativa “esterna”, più spiacevole, affidata all’intrattenimento televisivo. Il fulcro del festival è, perciò, la narrazione – in tutte le sue forme – ai tempi del virus, e di come essa traduca e smascheri il nostro mondo. 

VENERDI’ – Un vasto programma di incontri è quello presentato dall’organizzazione, che si aprirà venerdì 2 ottobre presso lo Spazio Zut!. Dalle 18.30, con la presentazione del libro “Minima Viralia. La solitudine non solitaria di un antropologo in quarantena” di Massimo Canevacci (Editore Rogas), moderata dall’autrice radiotelevisiva Alessandra Pagliacci. Alle 21, la proiezione del docufilm “Legno vivo, Xylella, oltre il batterio”, di Filippo Bellantoni, e a seguire l’incontro con l’autrice e giornalista, Elena Tioli, e il protagonista del film e olivicoltore, Francesco Mastroleo, moderato dalla ricercatrice dell’Università di Vienna, Viviana Asara. 

SABATO – Sabato 3 ottobre alle 13, allo Spazio Magda, verrà presentato il libro “Gravità” di Guendalina Pace (Bertoni Editore); seguiranno alle 17 e alle 18.30, nel Chiostro di San Giacomo della Caritas Diocesana, gli incontri “La narrazione dei temi ambientali, lo sguardo lungo di Legambiente nei suoi quarant’anni di attività”, moderato dal presidente di Legambiente Umbria, Maurizio Zara, e che vedrà come ospiti il responsabile dell’Osservatorio nazionale ambiente e responsabilità, Enrico Fontana, e Alessandra Paciotto, dal direttivo Legambiente Umbria, e “Raccontare le emergenze: il giornalismo tra approfondimento e attualità”, con ospite Sigfrido Ranucci e moderato dalla giornalista Simona Peluso. In serata, allo Spazio Zut!, si comincerà alle 21 con il reading “Senza cattiveria 11 poemetti scritti durante un’immeritata reclusione”, a cura di Massimo Burini e Antonio Brizioli (Emergenze Publishing) e alle 22.30 con il concerto live/set “The Meditation” di Giulio Catarinelli, in arte “Sciamanico”, un’anteprima della stagione musicale Re:play. 

DOMENICA – Infine, per domenica 4 ottobre, sono previsti i seguenti appuntamenti: alle 10.30, allo Spazio Zut!, il laboratorio per bambini dai 6 agli 8 anni “Il telefono senza fili. Seconda tappa del viaggio fra le Favole al Telefono di Gianni Rodari”, condotto e ideato da Caterina Gentili e Annalaura Vinti. A seguire, la giornata si sposterà al Circolo Arci Subasio dove si inizierà alle 12 con la presentazione del libro “Stradario Hip Hop” di Giuseppe Gatti in arte “Nexus” (Edizioni Alegre), moderata da Francesco Guarino. Alle 13, si passerà al “Subasio Lunch Box – Pranzo al sacco all’Arci Subasio” con cestino fantasia e bevanda a 10 euro; gli incontri, alle 17, con lo scrittore e fondatore di Ultimo Uomo, Daniele Manusia, “Lo sport ai tempi della pandemia”, moderato da Ado Alili, e alle 18,30, con il saggista e scrittore, Fabrizio Scrivano, e il saggista e traduttore, Enrico Terrinoni, “Narrazioni (s)confinate. Come fare della letteratura un’arma di liberazione, quando il linguaggio è una gabbia che ci arresta? Raccontare, tradurre, sognare forte”, moderato da Davide Rossi; per l’intrattenimento serale, sono previsti alle 21.30 il live set “Falls road brothers” a cura di Michele Damiani e Flavio Belingheri, e alle 24 la raccolta di cortometraggi – accessibili comunque per tutta la giornata presso la sala interna del Circolo – “Voices of Palestine”, concessi da Nazra Palestine Short film festival, con “Memory of the Land”, di Samira Badran, “Ave Maria”, di Basil Khalil, “The Villagers”, di Nidal Badarny. Gli appuntamenti saranno gratuiti previa prenotazione, per garantire il rispetto delle norme anti-contagio: è possibile reperire tutte le informazioni nel programma online, consultabile al link http://bit.ly/FolignoLibri2020Programma

Articoli correlati