L’importanza di “esserci”, come memoria e come trasmissione di valori quali la solidarietà, l’uguaglianza e la libertà, è un tema che sta molto a cuore all’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra (Anmig) di Foligno. Come sottolineato dalla presidente della sezione, Fiorella Agneletti, nel corso della 99esima assemblea annuale dei soci, è indispensabile garantire degli interventi di formazione storico-culturale e sociale sia in ambito scolastico sia nella società civile per la salvaguardia di tali princìpi. Un convivio, quello della scorsa domenica, 11 ottobre, che ha visto l’approvazione del bilancio consuntivo 2019 e preventivo 2021, alla presenza di una contenuta partecipazione di soci, nel rispetto delle norme anti-contagio. Tra gli ospiti, il presidente regionale di Anmig, Remo Gasperini. Numerose e significative attività sono state svolte dall’associazione nel corso del 2019: la più importante, è il restauro conservativo della teca contenente i nomi degli 838 caduti in tutte le guerre e i bombardamenti subiti dalla città di Foligno, progettata dall’architetto Franco Antonelli e portata a termine con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, situata nella cappella votiva della pro cattedrale di Sant’Agostino. Hanno seguìto poi, nella parte storico-culturale dell’incontro – dal titolo: “I nostri eroi: il valore del coraggio” – molteplici testimonianze di discendenti, figli e nipoti dei soci storici della sezione, oltre alla commozione suscitata dalla lettura di alcuni diari appartenenti a coloro che hanno vissuto la guerra in età giovanile. Non solo documentazioni in terza persona: l’iscritto, ormai decano, Aroldo Bargone, ha intrattenuto i partecipanti con la narrazione di eventi familiari, vissuti direttamente e indirettamente dalla Prima Guerra mondiale fino all’arrivo e alla conseguente liberazione di Foligno a Porta Todi da parte degli Alleati, proseguendo con la lettura di alcuni frammenti di testimonianze durante la permanenza nei campi di battaglia in Albania, riportate oltretutto dal medico militare Mario Laureati nel suo libro. Uno sguardo rivolto al futuro, a livello morale e materiale. Tra i traguardi da perseguire e raggiungere nel breve periodo dall’Anmig – come sottolineato dalla presidente Agneletti – la tutela del patrimonio di edifici storici dell’associazione e l’allineamento dello statuto alle nuove realtà. Il tutto, al fine di ricordare il valore della propria forma associativa istituzionale e del volontariato sociale a sostegno dei più deboli, tramite l’impegno di ognuno. Per questo, la presidente ha inoltre invitato i soci a reperire fonti documentarie, corredate anche da foto, per la realizzazione di un volume di memorie che verrà poi presentato nel corso dell’anno 2021.
Tra memoria e formazione, la 99esima assemblea Anmig Foligno guarda al futuro
Pubblicato il 15 Ottobre 2020 15:38 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:14
L'assemblea dell'Anmig Foligno (foto archivio)
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