22.4 C
Foligno
mercoledì, Agosto 6, 2025
HomeCronacaOratori, la Ceu sospende le attività

Oratori, la Ceu sospende le attività

Pubblicato il 26 Ottobre 2020 12:19 - Modificato il 5 Settembre 2023 13:11

Tienimi informato

Rimani sempre aggiornato sui fatti del giorno

Ultimi articoli

Dalla rotatoria di San Magno al sottopasso di via Mameli: il piano delle opere 2026-2028

La giunta Zuccarini ha adottato il documento programmatico con gli obiettivi da raggiungere entro i prossimi tre anni. In cantiere 16 interventi per una spesa complessiva di oltre 8 milioni di euro

Si finge cliente e ruba un profumo da oltre 100 euro: denunciato 42enne folignate

L’uomo, con precedenti alle spalle, ha approfittato di un momento di distrazione della commessa per nasconderlo nei jeans e uscire dal negozio. Individuato dalla polizia in pochi giorni grazie alle immagini delle telecamere, è stato denunciato per furto aggravato

Il “Tabernacolo” dell’Alunno è tornato a casa

Martedì 5 agosto la riconsegna al Museo capitolare diocesano di Foligno, dopo un complesso e accurato intervento di restauro durato tre anni. Il recupero dell’opera, intaccata dal tempo, è stato finanziato con i fondi dell’8xmille

In linea con l’ordinanza 68 della governatrice Donalla Tesei, il presidente della Conferenza episcopale umbra, Renato Boccardo, ha bloccato l’attività degli oratori. “Vista l’ordinanza – afferma l’arcivescovo di Spoleto-Norcia – sembra opportuno e prudente sospendere immediatamente tutte le attività oratoriali di carattere sociale e ludico-aggregativo all’aperto o al chiuso in tutte le parrocchie della regione fino al 14 novembre”.

Le attività educative, formative e di catechesi afferenti al culto non subiscono variazioni e dovranno rispondere in tutto a quanto previsto dal Dpc, del 18 ottobre 2020 e dalla già citata regionale in cui, all’articolo 2, si ricorda che “l’accesso ai luoghi di culto e lo svolgimento delle funzioni religiose è consentito nel rigoroso rispetto delle previsioni di cui all’articolo 1 comma 6 lettere o) e p) del DPCM 13 ottobre 2020”, dove si legge tra l’altro che “l’accesso ai luoghi di culto avviene con misure organizzative tali da evitare assembramenti di persone, tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi, e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno un metro”.

“Raccomando – conclude Boccardo nel suo intervento rivolto alla Chiesa dell’Umbria – l’immediata diffusione della presente a tutti gli oratori, vi porgo un fraterno saluto, nella certezza che durante la forzata interruzione delle attività non si interromperanno il pensiero e la preghiera per i bambini, i giovani e le famiglie che vivono i nostri oratori”.

Articoli correlati